Monte Sant'Angelo, FestambienteSud
appuntamento a dicembre con Paolo Fresu
Bilancio estremamente positivo per l'edizione estiva 2017 di FestambienteSud. Il manifesto culturale e l'appuntamento a dicembre con Paolo Fresu
Bilancio estremamente positivo per l'edizione estiva 2017 di FestambienteSud, sia per lo spessore dei temi affrontati sia per l'eccellente risposta del pubblico, che ha riempito piazze e spazi dedicati agli appuntamenti in cartellone.
Prima volta in agosto di FestambienteSud, in attesa della seconda tappa del festival che si terrà tra il 7 e il 10 dicembre 2017, con la direzione di Paolo Fresu che firmerà per il terzo anno consecutivo una quattro giorni interamente dedicata al jazz e alla qualità culturale.
Dal direttivo di Legambiente FestambienteSud si espime grande soddisfazione: “Questa estate abbiamo puntato sul protagonismo giovanile, su una conoscenza approfondita dei due siti UNESCO garganici di Monte Sant’Angelo e della Foresta Umbra e sull’approfondimento della questione beni culturali in Italia nelle sue differenti sfaccettature, del patrimonio immateriale e materiale e del rapporto tra natura e cultura".
“La risposta del pubblico - prosegue la nota consuntiva della manifestazione - è stata molto positiva, mostrando attenzione, maturità e notevole entusiasmo. La programmazione della tre giorni è stata curata da un team ringiovanito composto Franco Salcuni, Biagio Salcuni e Daniele Totaro. Ora vi diamo appuntamento alla quattro giorni del ponte dell’Immacolata che sarà curata interamente da Paolo Fresu, che ringraziamo. Ringraziamo anche i numerosissimi volontari e i ragazzi in Alternanza Scuola Lavoro dei Licei dell’Istituto Giordani che hanno coadiuvato lo staff nella organizzazione e animazione del festival”.
La tappa estiva di FestambienteSud è stata finanziata dal Parco Nazionale del Gargano, il Comune di Monte Sant’Angelo, la Regione Puglia (in attesa di conferma) e un anonimo donatore.
Il Manifesto culturale di FestambienteSud 2017
“Il bene è culturale”. Questo il titolo che abbiamo scelto per il programma di eventi che da agosto a dicembre comporrà la programmazione della XIII edizione di FestambienteSud, dedicata alla cultura e al patrimonio culturale.
E’ facile parlare di “beni culturali” senza riflettere sui significati molteplici ed evocativi della prima delle due parole. “Un” bene è un patrimonio, un possedimento individuale o collettivo, certo, ma “il” bene è anche la predisposizione positiva nei confronti delle relazioni fondate sul rispetto delle persone, delle regole e delle cose.
Quanto all’aggettivo culturale poi, è utile ricordare che cultura è costruzione del contesto di legami e informazioni senza i quali le relazioni umane si limitano ai puri rapporti di forza. Senza cultura ci sono solo violenza e la guerra di tutti contro tutti.
Solo la cultura costruisce le regole di convivenza pacifica fondate sulla relazione e sul rispetto dei diritti e dei valori condivisi dai membri di una stessa comunità e tra comunità diverse.
La salvaguardia del patrimonio culturale non si limita al “campanile”, che vanta come unica e superiore solo la propria identità, ma si apre alla relazione tra culture fondando, più che l’idea di tolleranza, cara agli illuministi, quelle di accoglienza, interdipendenza e contaminazione senza le quali è impossibile salvaguardare il patrimonio culturale, ed è impossibile che nuove culture possano nascere, rigenerando l’umanità.
(gelormini@affaritaliani.it)
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Pubblicato sul tema: FestambienteSud: 'Il Bene è Culturale' con chiusura dedicata all'UNESCO