A- A+
PugliaItalia
Piano riordino ospedaliero in Puglia Le richieste dei Sindaci a Emiliano

L'Assemblea dei Sindaci dell' Anci Puglia si è riunita a Bari per discutere sul Piano di riordino ospedaliero approvato dalla Giunta Regionale. A seguito di un articolato dibattito sviluppatosi tra i Comuni, rimarcando lo spirito costruttivo teso al dialogo per una effettiva razionalizzazione e miglioramento della sanità pugliese, l'Anci chiede al presidente Michele Emiliano di concordare un percorso condiviso che tenga conto dei seguenti cinque punti fondamentali:

  • organizzazione rete dell’emergenza/urgenza;
  • programmazione e pianificazione dei servizi territoriali;
  • rete ospedaliera;
  • indirizzo degli investimenti per ammodernamento delle strutture;
  • organizzazione Medici famiglia rispetto al territorio.

 "Dall'incontro è emerso che il Piano varato dalla Giunta Regionale presenta delle criticità, - ha dichiarato il presidente il presidente Anci Puglia, Luigi Perrone -  chiediamo, alla Regione di aprire un dialogo e un confronto su alcuni punti che riteniamo fondamentali per rassicurare  le comunità rispetto alla tutela del diritto alla salute e per migliorare e razionalizzare il nostro sistema sanitario".

----------------------

Pubblicato sul tema: Piano riordino: il botta e risposta Lacarra (Pd)/Zullo (CoR)

 

Tags:
ancisindaciemilianopianoriordino








Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.