ResExtensa, la danza dei
sapori Puglia - Campania
La Puglia e la Campania si incontrano danzando, all'insegna della 'leggerezza'. ResExtensa, Campania Danza e Elisa Barucchieri
LIGHT PROSPECTUS - Luce, ma anche leggerezza. Vedere ciò che era nell’ombra o nell’oscurità, comprendere, capire, scoprire. Crescere. Oppure, illuminare un punto per nasconderne un altro. Fragilità e forza, scoprire la potenza dell'emozione, seguirla, e a volte esserne travolti. Infine, alleggerire. Alleggerire per poter andare avanti. Raggiungere una nuova prospettiva. E ripartire...
2015 Anno della Luce e centenario della pubblicazione della Teoria della Relatività di Einstein:ResExtensa coglie l’input di questi due importanti eventi e scopre LIGHT PROSPECTUS. Un gioco costante tra luce e corpo, un attento disegno di luce e buio, nonché un duetto tra danzatrice e light design, alla ricerca della più intima sensazione umana. La vulnerabilità più intima della creatura umana, la sfaccettata essenza dell’essere umani si rivelano in tutta la loro emozionante bellezza, attraverso ciò che viene messo in luce e ciò che nello stesso istante è ancora più celato dal buio.
La prima creatura fu la luce
È buio perché ti stai sforzando troppo.
Con leggerezza, mia creatura, con leggerezza.
Impara a fare ogni cosa con leggerezza.
Sì, senti con leggerezza, anche quando senti profondamente.
Con leggerezza lascia che le cose accadano, e con leggerezza vivi con esse.
Dunque getta via il tuo bagaglio e procedi.
Sei circondata ovunque da sabbie mobili,
che ti risucchiano i piedi,
che cercano di risucchiarti nella paura,
nell’autocommiserazione e nella disperazione.
Ecco perché devi camminare con tale leggerezza.
“MEDITERRANEO” - E' il titolo dello spettacolo di teatro-danza prodotto dall’Associazione Campania Danza nell’ambito delle iniziative messe in campo per la promozione dell’arte e della cultura. La regia è firmata da Pasquale De Cristofaro.
L’immane tragedia dei profughi nel Mediterraneo è alla base di un breve e dolorosissimo testo di Andrea Manzi che è stata la fonte ispiratrice di questo spettacolo. Già in passato e con ottimi esiti, Manzi, aveva affrontato in teatro il difficile problema dell’integrazione razziale. Ora, con questo fulminante quadro poetico consegna alla forza della sua scrittura l’indicibile scandalo delle morti in mare che continuano a sconvolgere le nostre fragili coscienze. Le musiche originali sono eseguite dal vivo dal compositore e musicista Paolo Cimmino e delineano una colta e raffinata sintesi di tutta la migliore produzione musicale nata sulle coste del nostro Mediterraneo. Le coreografie di Annarita Pasculli rappresentano l’altro punto di forza dello spettacolo. Le immagini - video sono di Vincenzo Lauria.
Il progetto è stato realizzato in collaborazione con il Liceo Coreutico Statale Alfano I di Salerno. Il cast è formato da tre danzatori professionisti, cinque allievi del Liceo Coreutico Statale Alfano I di Salerno ed un attore.
PASQUALE DE CRISTOFARO. Pasquale De Cristofaro è un regista teatrale. In qualità di direttore artistico, ha diretto per dieci anni la rassegna del Teatro della Notte in collaborazione con l’Università di Salerno e l’Università Di Venezia ( P. Puppa) sulla drammaturgia contemporanea. Tra gli spettacoli da lui diretti ricordiamo: Agamennone e Vestire gli Ignudi, con Renato De Carmine; La lupa di Verga, con Caterina Costantini, Aldo Bufi Landi, Franco Acampora; Le Baccanti, con Francesca Benedetti e Vincenzo Pirrotta; La ballata di Pinocchio di L. Compagnone (premio quale migliore spettacolo nel Teatro Festival Ragazzi di Padova 1999); Episcopus, di P.Puppa con Francesco Silvestri. Nel 2004 partecipa in qualità di co-regista e scenografo alla Biennale Teatro di Venezia con lo spettacolo Eumenidi, prodotto dal Teatro Stabile di Brescia. Nel 2008 presenta nel Napoli Teatro Festival Italia Opera di Periferia di Peppe Lanzetta. Insieme a Rino Mele ha promosso per tre anni una rassegna, Poesì, sulla poesia contemporanea italiana. Dirige una collana di teatro contemporaneo con Plectica Edizioni. Ha pubblicato da poco Lo sguardo indecente, sul teatro del primo novecento con particolare riferimento a Rosso di San Secondo, Alberto Savinio e Corrado Alvaro; e www.transnapoletanoteatro.it sul teatro e la drammaturgia napoletana del secondo novecento.
ANNARITA PASCULLI. Laureatasi all’Accademia Nazionale di Danza Istituto di Alta Cultura di Roma si è trasferita in Germania dove ha terminato gli studi presso la Folkwang Hochschüle di Essen (sotto la direzione di Pina Bausch). una delle scuole più prestigiose al livello europeo.
Nel ruolo di danzatrice solista lavora con noti coreografi, tra i quali Susanne Linke, Malou Airaudo e Mark Sieczkarek. Dal 1996 danza in tutte le produzioni di Daniel Goldin coreografo stabile del Tanz-theater di Münster. Dal 2003 crea le basi per il suo lavoro coreografico in Italia con la propria compagnia TAOMArte, si citano lavori come: NovaLuna, regalandomi un silenzio (vincitore del Premio Nazionale delle Arti 2005 come migliore coreografia), TAUEN e Ballade Nocturne (finalista Premio Equilibrio 2011 - Auditorium Parco della Musica di Roma). Collabora con l’Accademia Nazionale di Danza nelle realizzazioni degli spettacoli di: Ballo Sport (in qualità di coreografa e assistente alla regia di Arturo Cirillo) e Pulcinella del quale ne cura la regia coreografica.
Per l’opera lirica realizza le coreografie per Thais (regia Joseph Franconi Lee - Teatro Campoamor di Oviedo - Spagna), Samson et Dalila (regia di Stefano Vizioli - Teatro St. Gallen - Svizzera), Stabat Mater (regia Francesco Calcagnini - Teatro della Fortuna - Italia) e Les Pêcheurs de Perles ( regia Fabio Sparvoli – Teatro di San Carlo- Italia). Dividendosi tra Italia e Germania continua la sua collaborazione come danzatrice solista del Tanz-theater di Münster. Dal 2011 oltre a tenere seminari di teatro-danza in tutta Italia è docente di Tecnica della danza Contemporanea presso il Liceo Musicale e Coreutico Alfano I di Salerno.
PAOLO CIMMINO. Nel 1988, dopo il Diploma di Conservatorio, ha iniziato la sua carriera come membro dell’Orchestra del Teatro di San Carlo di Napoli e si è esibito con essa per dodici anni. Nel corso di questo periodo, oltre all’amore per la musica classica, si è dedicato anche allo studio della musica etnica e del jazz. Attualmente, insegna percussioni al Conservatorio Statale “G. Martucci” di Salerno ed Elementi di musica etnica e tamburi a cornice presso MusicAteneo dell'Università di Salerno. E' invitato regolarmente a tenere corsi di perfezionamento in tutta Europa presso prestigiose accademie fra cui il Royal College of Music e la Guildhall School of Music and Drama di Londra, la Franz Liszt Hochschule fur musik di Weimar, in Germania, la Music Academy di Bijelovar in Croazia, Anglia Ruskin University Cambridge The Purcell School Londra e naturalmente, in Italia - Trento, Fermo, Parma, Roma, Napoli etc. È il co-fondatore della "Società Italiana Tamburi a Cornice" ed ha scritto una grande quantità di materiale didattico sul "Tamburello" e la sua tecnica, tra cui l'acclamato "A new way of playing Tamburello", pubblicato da Note di Merito e "5 tamburello solos” edito da Artemide. La Norskmusik Forlag ha pubblicato “Hidden tears - per marimba e tamburello” ed “Il Sorpasso“ per SET UP. La Edition Svitzer ha pubblicato “Passione Segreta” per marimba, archi e percussione. Ha realizzato un DVD su "La Tammurriata; antiche tradizioni e future possibilità" con la produzione di MusicAtene
VINCENZO LAURIA. Classe ’61, è laureato in architettura e diploma di sceneggiatura con Alessandro Sisti presso l’Accademia Disney, disegnatore e sceneggiatore, docente di Illustrazione e Storyboard presso il liceo artistico Sabatini Menna di Salerno. Esordisce come professionista per il mensile Tiramolla (ed. Vallardi), cui seguono collaborazioni con altre testate, italiane e non, come Prezzemolo (ed. Egmont), Topo Gigio (ed. Cioè), Topolino (Disney), Icomics (Kawama), Monò (Tunuè), Nuvole D’Ardesia, per cui cura storie e disegni. Dal 2005 lavora anche per il mercato franco-belga (Akileos, Glenat-Drugstore), pubblicando diversi volumi (Maat, Pandamonia, Hot Charlotte). Nel 2013 un suo volume a fumetti è stato presentato al Comicdom di San Diego negli USA. Ha collaborato come curatore delle mascotte del Giffoni Film Festival, dell'ASL Salerno, del Comune di Salerno, della Polizia di Stato e molti altri Enti sia pubblici che privati. Varie anche le collaborazioni nel campo dell'animazione, una tra tutte con la canadese Animathon (A. Leduc e F. Boltè). Nel 2013, con il developer Antonio Scarpetta ha realizzato l’interactive story book “Fat Shadow” per app, conquistando il terzo posto al prestigioso Annual Awards for Best Storybook App.
ASSOCIAZIONE CAMPANIA DANZA. Il 1987 è l’anno in cui nasce l’Associazione Campania Danza. Dalla sua costituzione la direzione artistica dell’Associazione Campania Danza è affidata a Antonella Iannone. Nel 1989 l’Associazione promuove la formazione, al suo interno, di due compagnie: una di danza contemporanea e una di danze folcloriche. Una doppietta che in poco tempo conquista l’Italia e varca i confini nazionali calcando i teatri di Monaco di Baviera, Amburgo e Goteborg. Le Produzioni. Nel 1998 l’Associazione realizza uno spettacolo per la Grotta dello Smeraldo di Amalfi (SA) e uno per l’inaugurazione della mostra di pittura “Segmenti eterogenei di arte nuova”, allestita al Castello Macchiaroli di Teggiano (SA). Nel 1999 produce lo spettacolo “The Class – perché Martha Graham” con le coreografie di Joseph Fontano e Antonella Iannone, musiche originali del M° Vincenzo Caruso, costumi e scenografia di Michele Paolillo; lo spettacolo è ospitato nell’ambito del Festival “Salerno Danza” al Castello d’Ayala di Valva (SA). Dal 1999 partecipa, con coreografie appositamente realizzate, alla manifestazione “Gustaminori” che si svolge a Minori.