PugliaItalia

Vaccini, Lacarra smentisce Emiliano, Fitto attacca e Lopalco tace

di Antonio V. Gelormini

Sulla questione vaccini, il segretario del PD pugliese, Marco Lacarra, torna a dire la sua e smentisce Emiliano; mentre Fitto porta l'affondo e Lopalco tace

"Chi ha letto le mie parole e ci ha visto la volontà di aizzare la polemica politica è, nella migliore delle ipotesi, in malafede - continua Lacarra - perché ciò che ho denunciato dipende dalla correttezza e dal senso civico delle persone coinvolte e non certo dall’indirizzo politico dell’amministrazione regionale. Nella peggiore delle ipotesi, invece, chi le ha interpretate in quel modo ha preferito creare e alimentare il fuoco della querelle, invece che approfondire e occuparsi dei fatti gravi che ho riportato. Fatti sui quali non avrei potuto tacere: nel mio percorso politico non sono mai riuscito a esimermi dal prendere posizioni nette in nome di ciò in cui credo".

vaccino covid monopoli 696x398

"La questione - lo specifico con la massima chiarezza, sperando di togliere spazio ad ogni ulteriore e sterile polemica - è solo una: proteggere le persone fragili e punire gli incoscienti che agiscono a discapito dei soggetti veramente a rischio. Sostenere i medici e gli operatori sanitari che da sempre, e particolarmente nell’ultimo anno, fanno sacrifici straordinari per tutelare la nostra salute, e allontanare chi approfitta del proprio ruolo per ottenere o concedere dei vantaggi. Non  possiamo chiudere gli occhi davanti al dramma di malati oncologici, persone affette da patologie rare e da tante altre categorie di disturbi fisici che vivono il paradosso di poter accedere al vaccino solo dopo soggetti perfettamente sani".

Emiliano Lacarra

"Ciò detto - qui la svolta interessante della dichiarazione - è doveroso correggere alcune inesattezze che sono state riportate dagli organi di stampa. Nella giornata di ieri non ho mai parlato con l’avvocato La Scala. Sono stato contattato da un dipendente regionale al quale non ho ritenuto di dare informazioni circostanziate. Se il collega La Scala, che conosco bene e che ha già i miei contatti, ritiene di ascoltarmi, gli risponderò con piacere".

"Mi attiverò, invece, per dare direttamente alla procura le informazioni in mio possesso e mettere ancora insieme ulteriori elementi che possano aiutare gli inquirenti nelle indagini che stanno certamente svolgendo in modo accurato". 

IPA IPA22863567 pr