Roma

Asia Argento e Fabrizio Corona, le carte di Beatrice 241: “Non è vero amore”

La lettura delle “napoletane” fa emergere un accorso studiato a tavolino tra Asia Argento e Fabrizio Corona

di Beatrice 241 *

Asia Argento e Fabrizio Corona non stanno insieme. Quello che ci hanno raccontato in questi giorni è frutto di un’abile costruzione. Abili e geniali, sono riusciti a far accendere i riflettori su di loro disegnando una relazione a tavolino.

Relazione e gran finale, visto che anche ciò che ci viene dato in pasto in questi giorni lo hanno concertato insieme: un’uscita choc, adatta per due personaggi che amano prendere la vita con la sfrontatezza di chi sa percorrere un’autostrada contromano a forte velocità.

Le napoletane di Beatrice 241, interpellate per conoscere la vera natura di quel legame che sembra aver infranto il cuore di Corona (tanto da farcelo vedere con gli occhi lucidi mentre ascolta le note di “Quando finisce un amore” di Cocciante) non hanno dubbi, e rivelano un accordo segreto siglato per il raggiungimento di una vittoria comune. La stesa racconta infatti di un uomo e di una donna con interessi apparentemente diversi che, sapientemente utilizzati, possono diventare comuni. C’è un incontro, poi l’accordo (a cui si giunge perché Corona deve un qualcosa ad Asia) ma nello stesso tempo la situazione è tale che anche lui trova un suo ghiotto tornaconto. Il resto è già storia: qualche particolare piccante “confessato” sbadatamente e quello sguardo da “pesce morto” che solo lo stordimento di una passione travolgente sa donare e….. il gioco è fatto: i riflettori si accendono sulla coppia più improbabile di quest’autunno. La carta dell’accordo è seguita dal cinque di spade come a suggerire che il lavoro da compiere deve essere portato a termine con una modalità breve, fulminea, rapida nel centrare l’obiettivo. Poi c’è l’esecuzione del gran finale che conosciamo già, lui in lacrime e lei spavalda che afferma che vuole “scendere dalla giostra”. Ma le carte continuano, anticipando che il rumor non può spegnersi subito. Deve continuare, alimentato di tanto in tanto da qualche piccolo nuovo colpo di scena capace di ravvivare sapientemente la fiamma.

La carta dello spostamento mi suggerisce inoltre la natura dell’accordo: bisogna catalizzare sapientemente l’attenzione che si è accesa sulla vicenda. Perché? Perché ciò che i due desiderano ottenere dall’operazione non è tanto una visibilità fugace, quanto un massiccio distoglimento d’attenzione da un passato recente e scomodo: per Asia l’inatteso colpo di coda che le ha ritorto contro la vicenda del #MeToo; per Corona la cocente sconfitta riportata nel duello con la famiglia Totti.

Le carte di Asia mettono poi il punto su un tema specifico della sua personalità: lei è una guerriera che scende in battaglia per uccidere, non per fare prigionieri. Corona è Corana, cos’altro aggiungere? I due ci hanno raccontato che sono una coppia perfetta, e forse non è poi così falso.

*Beatrice 241 è una donna fervente cattolica, appassionata di lettura delle carte

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