Roma

Atac, il Giubileo si farà coi vecchi bus. Gara rinviata e fine polemiche con Esposito

Da 700 bus a 400 e ora neanche uno. Per il Giubileo Roma e i pellegrini dovranno accontentarsi della flotta che Atac custoduisce nei depositi. La seconda gara, infatti, quella che doveva essere licenziata oggi dal Consiglio di Amministrazione della socieàt di via Prenestina è stata messa nel congelatore.
Secondo quanto risulta ad affaritaliani.it presidente e amministratore delegato non sarebbero neanche arrivati al punto in cui si doveva decidere di liberare la gara, sulla quale, tra l'altro, è giunta anche una lettera formale del vicesindaco e assessore al Bilancio, Marco Causi, che ha rimesso in ordine le carte confuse e sparigliate dall'assessore Esposito che era entrato nel merito della gara suggerendo due lotti: il primo da 150 bus da acquistare in leasing finanziario, il secondo da 250 bus da reperire sul mercato del leasing operativo.
Tra polemiche e sussurri, alla fine il Cda di Atac ha aggirato l'ostacolo e rinviato "il punto non trattato alla prossima riunione".

Questo il comunicato ufficiale di Atac: "

Il Cda di Atac, a seguito di un intervento formale da parte del Sindaco Renato Castaldo, formulato in sede di Consiglio e relativo alla posizione creditoria di Atac nei confronti della Regione Lazio, ha deciso, onde poter effettuare gli opportuni approfondimenti, di riaggiornare il CdA per l’approvazione del bilancio di Atac al prossimo 30 settembre.
In merito alla gara per l’approvvigionamento di nuovi bus, in conseguenza di documenti pervenuti in corso di CdA da parte dell’azionista Roma Capitale, il Consiglio  ha deciso di aggiornarsi alla  prossima seduta del 30 settembre per poter favorire eventuali ulteriori valutazioni".