Roma
Braccio di ferro Tirrenia-Mit, si fermano i traghetti: il 5 dicembre sciopero
La Federmar Cisal conferma lo sciopero del 5 dicembre: i lavoratori di mare e terra si fermeranno per 24 ore
Braccio di ferro tra la Tirrenia ed il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, si fermano i traghetti nel bel pezzo della pandemia Coronavirus: il 5 dicembre sarà sciopero di 24 ore.
La Federmar Cisal conferma lo sciopero indetto lo scorso 25 novembre poiché - si legge in una nota - “il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, ancora non ha comunicato alla Nazione ed alla Tirrenia/Cin la proroga della convenzione per i servizi dovuti a garantire la continuità territoriale con le isole maggiori e minori, prevista dal Decreto Rilancio. La Tirrenia-Cin, a causa di questo scellerato comportamento Ministeriale, sta creando sconcerto tra i lavoratori per le sorti del futuro occupazionale, con il continuo stop and go delle linee cancellate”.
Pertanto - conclude la Federmar - i lavoratori di mare e di terra della Tirrenia-Cin si asterranno dal lavoro per per 24 ore il 5 dicembre 2020 con il seguente calendario: Personale di Terra, intera giornata lavorativa del 5 dicembre 2020; Personale Navigante Traghetti Passeggeri, 24 ore con inizio alle ore 16:00 del 5 dicembre 2020; Personale navigante 5 dicembre 2020.