Roma

Ztl fantasma con i dirigenti amici. In Campidoglio la mafietta dei varchi

Terremoto all'ufficio contravvenzioni del Comune dove la Guardia di Finanza ha acquisito gli atti firmati da cinque ex dirigenti indagati, a seconda delle singole posizioni, per reati che vanno dalla truffa, al falso, all'abuso d'ufficio. Si potrebbe così aprire la terza fase di Mafia Capitale.
Multe cancellate per illeciti accessi alla Ztl per un importo di alcuni milioni di euro, in un solo caso le infrazioni cancellate ammontavano a 600mila euro. L'inchiesta coordinata dalla procura di Roma ha portato gli uomini del nucleo tributario delle fiamme gialle all'esecuzione dei provvedimenti nei confronti di cinque funzionari ora in servizio nei dipartimenti delle attività culturali e dello sviluppo del Campidoglio.

Indagini sono in corso per capire se multe venivano cancellate dietro compenso. Ad operare il nucleo di Polizia Tributaria delle Fiamme Gialle che sta svolgendo indagini su fatti avvenuti 4-5 anni fa. Le perquisizioni, eseguite negli uffici e nelle abitazioni degli indagati tra cui anche in via dei Cerchi, sono finalizzate all'acquisizione di atti.