Roma
Cartelle esattoriali, vietato pagare la rottamazione: Pago Pa va in tilt
Lunedì 28 febbraio giornata nera per la piattaforma nazionale di pagamento verso la Pubblica Amministrazione. Sistema bloccato per ore
Cartelle esattoriali e rottamazione, se paghi con Pago Pa rischi di rimanere ore davanti al computer senza che la transazione vada a buon fine. "Vietato pagare" causa disservizio.
Il 28 febbraio, giorno di pagamenti per chi ha chiesto e ottenuto la rateizzazione e che diligentemente cerca di rispettare le scadenze, l'ennesimo disservizio che ha costretto centinaia di utenti a passare ore e ore a inserire e reinserire i dati (numero della cartella, importo e ragione sociale, nonché carta di credito) perché al termine dell'operazione la schermata del computer era sempre la stessa: si apriva la finestra con la scritta “Non riesco ad attivare il pagamento, per favore riprova”.
C'è chi ha rinunciato a pagare
E così via per almeno mezza giornata, sino a quando gli utenti che si sono rivolti ad affaritaliani.it hanno rinunciato, rinviando l'adempimento in orario notturno. E comunque prima della mezzanotte che ha segnato l'inizio del nuovo mese.
Sia chiaro: non è il classico crash dovuto a sovraccarico dei sistemi che diventano irragiungibili, quello di Pago Pa è il classico disservizio che getta nuove ombre sull'efficienza su quello che era stato promesso come, “Un sistema semplice e trasparente per i tuoi pagamenti verso le PA, la piattaforma nazionale che ti permette di scegliere, secondo le tue abitudini e preferenze, come pagare tributi, imposte o rette verso la Pubblica Amministrazione e altri soggetti aderenti che forniscono servizi al cittadino”.
“Trasparente, intuitivo” ma non funziona: una beffa per cittadini e imprese che devono così sommare ai costi delle rottamazioni anche il tempo per pagare. Beffa doppia.