Il “Fisco amico” spedisce lettere minatorie: il sospetto dei premi ai dirigenti della Riscossione. Perché "a pensar male si fa peccato..."
L'arroganza di Stato. Intimazioni per chi non paga le rate e “consigli” per aderire al Concordato. La diluizione delle imposte a caro prezzo. Il commento