Roma
Coronavirus, i casi nel Lazio salgono a 22: positiva donna al Campus Biomedico
Gli ultimi contagiati sono una donna al Campus di Trigoria ed un uomo a Latina. Lo Spallanzani: “Tre ricoverati in condizioni serie. Aumenteremo i posti letto”
L'emergenza Coronavirus aumenta di ora in ora nel Lazio: i casi accertati sono ora 22. Gli ultimi contagiati sono una donna, risultata positiva al Covid-19 al Campus Biomedico, ed un uomo che era ricoverato all'ospedale Santa Maria Goretti di Latina. Entrambi trasportati d'urgenza allo Spallanzani.
Per quanto riguarda la donna trovata positiva, lunedì presentava febbre e polmonite, nel giro di un'ora è stata messa in isolamento in stanza singola e sottoposta al tampone faringeo, come evidenzia una comunicazione inviata dal direttore generale al personale del Campus sul funzionamento dei percorsi di prevenzione attuati. Il tampone è stato inviato allo Spallanzani, che ha confermato la positività a Covid-19. La donna è stata a quel punto trasferita nell'Istituto specializzato in malattie infettive. Al Campus sono state adottate le procedure necessarie e gli operatori venuti a contatto con la donna sono stati prudenzialmente sottoposti al test.
L'uomo ricoverato all'ospedale Santa Maria Goretti di Latina, spiega all'Adnkronos Salute il direttore generale dell'Asl di Latina Giorgio Casati, “è risultato positivo al tampone per il coronovirus e trasferito allo Spallanzani. Nessun reparto, compreso il pronto soccorso, è stato chiuso. Stiamo sanificando i locali e attivato la task force per monitorare i contatti dell'uomo”, ha aggiunto il direttore. Per quanto riguarda il link epidemiologico del paziente, il direttore sottolinea che “si sta lavorando per capire dove si possa essere contagiato”.
“Abbiamo 22 casi di Covid-19 nel Lazio. Hanno avuto contatti in prevalenza con i territori della Lombardia, in particolare modo con l'area del Bergamasco. Un caso con l'Emilia Romagna, tre casi con il Veneto è due casi provengono da territori extranazionali: uno dell'Iran e uno del territorio di Zanzibar”. Lo ha detto l'assessore alla Sanità della Regione Lazio Alessio D'Amato nel corso della seduta straordinaria oggi alla Pisana per fare il punto sul Coronavirus. “Nella giornata odierna saranno dimessi dall'Istituto Spallanzani altre 22 persone che hanno terminato periodo di osservazione”, ha aggiunto D'Amato.
Tre pazienti dello Spallanzani in condizioni più serie
Tutti i ricoverati per coronavirus allo Spallanzani "sono in condizioni cliniche che non destano preoccupazioni", spiegano i medici nel bollettino di oggi, "ad eccezione di tre che presentano una polmonite interstiziale bilaterale in terapia intensiva e che necessitano di supporto respiratorio". Inoltre, "tutti i casi positivi" seguiti allo Spallanzani, "al momento, ancora presentano un link epidemiologico con le aree del Nord del Paese o con un caso confermato". Il direttore sanitario dello Spallanzani, Francesco Vaia, al termine della lettura del bollettino ha poi annunciato che "ci stiamo organizzando per accogliere più pazienti, aumenteremo i posti letto, aumenteremo i posti in terapia intensiva".
Paziente trasferito da Cassino allo Spallanzani
Un paziente che era ricoverato al San Raffaele di Cassino, struttura riabilitativa del frusinate, risultato positivo al coronavirus, è stato trasferito nella notte allo Spallanzani. Lo conferma all'Adnkronos il sindaco di Cassino, Enzo Salera. ''Stiamo attendendo l'esito del test eseguito allo Spallanzani. Al momento al San Raffaele è intervenuta la direzione generale della Asl e sono state adottate tutte le misure di sicurezza - dice il sindaco - dalle prime informazioni sembrerebbe che l'anziano avesse ricevuto la visita di un parente proveniente dal nord Italia. I medici e i paramedici che sono entrati in contatto con il paziente sono in quarantena. Invito comunque tutti i cittadini a mantenere la calma''.
Chiusa l'Università di Viterbo per positività di un docente e una studentessa
E' stata la positività al Covid-19 di un docente del polo di Agraria e di una studentessa di nazionalità georgiana già allo Spallanzani a determinare la sospensione delle attività didattiche all'università di Viterbo. Il rettore Stefano Ubertini, sentite le autorità preposte, ha disposto la sospensione dalle ore 14 di oggi di tutte le attività didattiche, specialistiche, aggregative, tirocini ed altro presso tutti i Dipartimenti dell'Unitus di Viterbo fino al 15 marzo. Rinviati incontri, riunioni e anche il concerto di sabato prossimo 7 marzo. Il docente l'ultima volta ha frequentato i locali dell'Università della Tuscia il 20 febbraio scorso.
La sospensione delle attività didattiche è stata decisa in via precauzionale, per motivi di contenimento e per consentire la igienizzazione di tutti i locali. La situazione è costantemente sotto controllo sia da parte delle autorità sanitarie sia di quelle universitarie. Ulteriori aggiornamenti saranno oggetto di altre comunicazioni.
"DiSCo e la Regione Lazio, secondo le indicazioni della Asl di Viterbo, stanno ponendo in essere tutte le azioni opportune per tutelare gli studenti e il contenimento del contagio a seguito del riscontro positivo al test per il Covid-19 della persona che era ospite presso la 'Residenza Cardarelli' di Viterbo". Lo comunica la Regione Lazio in una nota. "Le autorità competenti - prosegue il comunicato - hanno disposto l’isolamento domiciliare fiduciario per gli studenti ospiti della struttura. Sarà cura di Disco provvedere a recapitare agli studenti i pasti giornalieri. Nel caso si avesse bisogno di comunicare con gli uffici DiSCo di Viterbo, gli operatori sono comunque disponibili ai seguenti recapiti telefonici ed email: 0649701 studenti.lazioset@laziodisco.it".