Roma
Di Maio e Salvini: Cupido invade Palazzo Chigi. Escono le carte dell'amore
La cartomante Beatrice 241 prevede una primavera d'amore pieno per Salvini e Di Maio. Il progetto della Lega del Sud
di Beatrice 241 *
C’è un Cupido che si è insinuato dentro Palazzo Chigi e scaglia i suoi dardi a destra e manca. Almeno due sono i suoi illustri bersagli già usciti allo scoperto: Luigi Di Maio e Matteo Salvini. Di Maio però, con i suoi occhioni da orsetto coccoloso, sembra covare anche un altro segreto: sta meditando una sua trasformazione politica.
La primavera ci sta preparando a grandi novità! Qualcuna, come abbiamo detto, è già arrivata: Di Maio, innamorato e premuroso, si è fatto fotografare con Virginia Saba; Matteo Salvini, alla prima del film Dumbo, con popcorn in mano, è arrivato insieme a Francesca Verdini. Ma c’è sicuramente dell’altro, perché a Beatrice 241 gli occhi delle persone non mentono. Per questo ho subito iniziato a mescolare le mie carte per Luigi Di Maio, per indagare se è il termometro dell’amore o quello della politica che guadagnerà, a breve, la gradazione più alta. Insomma se la primavera porterà a Di Maio solo una “febbre” d’amore o anche una “febbre” di novità nel suo lavoro, la politica.
Sì, sì, sì! La sua stesa di carte parla subito d’amore, ma più che altro parla del desiderio, sempre più forte del vicepremier di avere una compagna accanto. Capire cosa significhi concretamente, per un Cancro qual è lui (6 luglio 1986), avere una compagna al fianco è una cosa difficile persino per le mie lame. Ogni volta che decide di lasciarsi coinvolgere in un duello d’amore, si lascia intravedere dapprima come un orsetto da coccolare ma poi guai a chi invade il suo spazio, perché è allora che i suoi occhioni languidi acquistano la severità di quelli di un spietato guerriero che allontana l’invasore dal suo territorio. Ora però, Luigi Di Maio avrebbe veramente voglia di innamorarsi e resta a Virginia l’opportunità di saper cogliere l’attimo.
Posso poi aggiungere di non aver sbagliato quando ho letto dentro ai suoi occhi qualcosa di nuovo anche nell’ambito lavorativo: le napoletane mi svelano infatti altri segreti, legati alla sfera lavorativa di Luigi Di Maio: sta covando l’idea di voltare pagina, anzi…di cambiare proprio libro! Per farlo sta tendendo il suo orecchio a un guru nuovo, che gli sta facendo apprezzare l’idea di spiccare il volo per diventare un leader “in proprio”.
Insomma, un taglio con ciò che è, e ciò che è stato, per andare verso un nuovo partito, magari una sorta di “Lega del Sud” che gli permetta di dimostrare di possedere la giusta “dote” per ambire ad un matrimonio alla pari magari proprio con Salvini oppure…chissà? Di Maio e il suo guru stanno ancora progettando.
Un susseguirsi di semi di bastoni preannunciano però che entro la fine dell’anno, superate paure e incertezze (se si decide di volare bisogna chiudere gli occhi e lanciarsi, dimenticando la paura del vuoto) è possibile approdare a qualcosa di nuovo che riscriverà, dalla testa ai piedi, il personaggio Luigi Di Maio. Il 2019, iniziato così con rallentamenti e dissonanze, si trasformerà in una sorta di nastro di partenza verso un nuovo impegno lavorativo, che poggerà su basi completamente nuove; non mancheranno le sfide e ci sarà bisogno di coraggio, ma questa sembra essere l’unica via da intraprendere per rigenerarsi e per evitare l’oblio.
Le mie napoletane suggeriscono a Luigi Di Maio di tagliare ciò che di inutile ha intorno e di trovare, in men che non si dica, una quadra tra cuore e testa, una sorta di “centro di gravità permanente” che gli consenta di non vagheggiare più su sogni pindarici ma piuttosto di valutare bene ciò che bolle in pentola, per trovarsi pronto a costruirsi un’immagine nuova, prima che qualcuno gli dia il benservito.
*Beatrice 241 è una donna fervente cattolica, appassionata di lettura delle carte
Nunzia de Girolamo, il volto della strega per la rinascita. Le carte dicono