Roma
Discarica Roma, la marcia contro il sindaco Raggi della Valle Galeria
Sabato la protesta contro la decisione di realizzare una discarica a Monte Carnevale. Il Comitato Valle Galeria Libera: “Sarà la manifestazione del popolo”
di Federico Bosi
Discarica a Roma, sabato è il gran giorno della protesta: i cittadini della Valle Galeria marciano contro il sindaco Raggi, rea di voler costruire la nuova “casa” dei rifiuti romani a Monte Carnevale, a due passi da Malagrotta.
“La Valle Galeria è stata la pattumiera di Roma per 50 anni, pagando in termini di distruzione ambientale, in termine di salute pubblica, con un tasso di tumori del 28% superiore alla media cittadina – scriveva giovedì il Comitato Valle Galeria Libera –. L’unico intervento ammissibile nella Valle Galeria è quello volto al Risanamento e alla Bonifica delle devastazioni di decenni, a garanzia della salute pubblica degli abitanti e per restituire un habitat a specie animali e vegetali meravigliose. Pretendiamo una gestione dei rifiuti finalmente virtuosa, che rispetti in primis i cittadini ed i territori; che le Amministrazioni che nei decenni hanno fallito, trovino le soluzioni degne della Città che il mondo ci invidia”.
La manifestazione di sabato inizierà per le ore 10 presso il piazzale di fronte al distributore Eni in Via di Ponte Galeria 276, all'incrocio con via della Pisana. “Per circa un'ora, un'ora e mezza ci fermeremo lì perché abbiamo parecchie informazioni da dare su quello che porterebbe la creazione della discarica a Monte Carnevale – spiega ad Affaritalini.it Claudio Fetoni, presidente del Comitato Valle Galeria Libera –. Interverranno diversi cittadini che fanno parte del nostro comitato. Poi, quando ognuno avrà detto ciò che voleva dire, inizierà il corteo in direzione di Monte Carnevale”.
Alla manifestazione parteciperanno, oltre ai cittadini, anche tantissimi politici di zona come consiglieri comunali, regionali ed i Municipi XI e XII. Il Comitato ha però confermato che quella di sabato non sarà una manifestazione politica: “La manifestazione sarà apartitica, come lo è il Comitato stesso – precisa Fetoni –. Il Comitato ha comunicato ha tutti i politici di zona che hanno confermato la loro partecipazione che non sarà ammesso nessun tipo di propaganda politica. Chi vuole partecipare lo fa come cittadini, senza bandiere o simboli. Ovviamente si faranno vedere molti politici interessati alle prossime elezioni di marzo (nel mese di marzo si voterà per la presidenza del Municipi XI, municipio al momento commissariato, ndr), ma anche per loro sarà proibita la propaganda. Quella di sabato sarà la manifestazione del popolo”.