Roma
Dopo Acca Larentia, i mazzi di fiori dell’ultradestra, nel sacrario fascista
David Perugia di
Pere scongiurare l'identificazione della Digos grazie ai mazzi di fiori e delle corone, tutti i gli addobbi funebri sono stati portati nel sacrario fascista
Al raduno di Acca Larentia hanno preso parte estremisti provenienti da tutta Italia. Per questo ora la Digos cercherà di individuare a ritroso chi ha “sventolato” il saluto romano. Indizi decisivi possono arrivare da un elemento che nessuno aveva considerato in prima battuta: le corone deposte di fronte all’ex sede dell’Msi. Per questo motivo c'è stato un veloce trasloco per evitare l'individuazione della Digos.
I fiori sono stati tutti portati all’interno del mausoleo dei martiri fascisti al cimitero Verano dai militanti.
Il raduno
Un raduno di nostalgici neo fascisti che ha creato non poco scalpore all'interno del cimitero monumentale del Verano. Ecco allora che ultras laziali, esponendi neofascisti, skinhead veneti e la “comunità di Avanguardia“, quello che resta della disciolta Avanguardia Nazionale, fondata da Stefano delle Chiaie e disciolta formalmente nel 1976, si sono recati al cimitero del Verano, per “commemorare i Martiri della Rivoluzione Fascista del 1922” alla Cappella a loro dedicata.