Roma
Elezioni Roma 2021, Raggi vede Di Maio: il bis resta un mistero. M5S spaccato
Il sindaco di Roma incontra il ministro degli Esteri alla Farnesina: sul piatto l'ipotesi ricandidatura. Di Maio svia: “Abbiamo fatto una bella chiacchierata”
Elezioni Roma 2021, il sindaco Virginia Raggi incontra Di Maio: sul tavolo dell'incontro, nonostante entrambe le parti continuano a sviare sulla questione, c'è stata la questione ricandidatura. L'esito della “chiacchierata” resta un mistero, nonostante nella Capitale il M5S continua ad essere sempre più spaccato in due.
Il vertice si è tenuto a “casa Di Maio”, alla Farnesina. Da quando settimana scorsa è partito il dibattito sulla possibile ricandidatura del sindaco il prossimo anno in Campidoglio, ovvero da quando il reggente del Movimento Vito Crimi ha aperto alla possibile modifica delle regole pentastellate così da permettere un Raggi bis, l'obiettivo della Raggi era quello di incontrare l'attuale ministro degli Esteri così da ricevere il suo placet ed ottenere un'altra sponda interna all'M5S in grado sostenere la sua candidatura contro chi invece grida il rispetto del regolamento, Roberta Lombardi e Monica Lozzi su tutti.
L'esito dell'incontro resta top secret, con il solo Di Maio che ha postato una foto sui social della visita accompagnata dalla frase: “Oggi mi è venuta a trovare Virginia. Una bella chiacchierata, profonda. L’ho ringraziata per il grande lavoro che sta portando avanti, anche in questa emergenza”. Un'ennesima gioco di prestigio quello dell'ex capo politico del Movimento e del sindaco di Roma, che tirano dritto non facendo trapelare quale saranno le intenzioni future continuando con la linea del “non è il momento di pensare alle poltrone”.
In città Movimento 5 Stelle sempre più diviso
Sulla questione Raggi bis il Movimento è sempre più spaccato, a partire dal Gruppo in Campidoglio. Da una parte c'è chi sostiene il sindaco e che vuole una ricandidatura come il capogruppo Giuliano Pacetti, il consigliere Paolo Ferrara e l'assessore Al Personale Antonio De Santis; dall'altra chi invece ha appoggiato pubblicamente il messaggio della presidente del VII Municipio Monica Lozzi, la nuova acerrima nemica del sindaco M5S, in cui ha definito la nomina di Roberta Della Casa come delegata in VI Municipio un "atto di bullismo", come il presidente del XV Stefano Simonelli e il consigliere regionale Marco Cacciatore. Tra i consiglieri comunali sta salendo la stima nei confronti della Lozzi e non è da escludersi nelle prossime settimane un “cambio di fazione” da parte di qualche grillino dell'aula Giulio Cesare.