Roma

Emergenza rifiuti, il sindaco Raggi trascina Roma nell'infrazione europea

Gli impianti del Lazio sono insufficienti ad accogliere tutti i rifiuti di Roma: Raggi vuole portarli all'estero ma l'Europa...

di Donato Robilotta

Emergenza rifiuti a Roma, Raggi sta trascinando la Capitale nell'infrazione europea. Il sindaco vuole portare i rifiuti all'estero ma l'Unione Europea è pronta a sanzionare la città. Ecco il perché.

 

Qui Pisana. Ora anche la cosiddetta grande stampa si accorge che gli impianti del Lazio sono insufficienti ad accogliere tutti i rifiuti di Roma per chiudere il ciclo. Tanto che Ama sta cercando di fare accordi per portarli all'estero, cosa non proprio semplice e che sarebbe vietata dalle normative nazionali ed europee.

Per farlo ci vuole autorizzazione dell'Unione Europea con richiesta di deroga perché si è in emergenza e previa presentazione di un piano per come arrivare alla chiusura del ciclo in tempi rapidi. Solo che questa deroga Roma l'aveva già avuta due anni fa e si era già impegnata due anni fa a costruire un sistema impiantistico per chiudere il ciclo.

Sono passati due anni e siamo a zero impianti. In Europa non si fanno prendere tanto in giro. Questo potrebbe comportare una apertura di infrazione europea di cui i giornaloni non parlano.

Rifiuti Roma, la nuova emergenza sono milioni di topi. Video a corso Trieste