Roma

Eva Grimaldi guida le “Innocenti Evasioni” dei detenuti di Casal Del Marmo

Alla fase finale il progetto “Innocenti Evasioni” rivolto a registi e videomakers

Sono decine i corti cinematografici giunti all'attenzione dell'Associazione Adynaton, in occasione della prima edizione del bando per cortometraggi e videoclip, dal titolo Innocenti Evasioni, rivolto sia a registi e videomakers sul territorio nazionale, sia ai giovani detenuti dell’Istituto Penale Minorile Casal Del Marmo, chiamati a giudicare i lavori arrivati e a decretare il vincitore, insieme ad una giuria esterna.

Giovedì 22 dicembre, l’Istituto Penale per Minorenni Casal del Marmo, ospiterà la fase finale del progetto con la premiazione del vincitore del bando.

Tutti i corti selezionati sono centrati su tematiche sociali, quali “periferia, immigrazione e legalità nell’adolescenza” e sono vagliati dall'attento gruppo di studio formato dai giovanissimi detenuti, guidati da Emanuela Giovannini e Roberto Saura di Adynaton, che hanno visionato nell’arco di questo 2016 molti film e lavorato sul loro gusto critico.
 
L’Istituto sta ospitando da mesi una intensa attività laboratoriale, mirata alla formazione al giudizio critico dei ragazzi e all’uso del cinema come strumento di prevenzione del disagio sociale e della marginalizzazione. A premiare il corto migliore saranno infatti proprio i detenuti, supportati dall’attrice Eva Grimaldi, madrina del progetto, insieme ad una giuria tecnica formata da Francesco D'Ayala, Paolo Conticini, Gino La Monica e Simone Moraldi.

Tanti sono stati i momenti di emozione e di scambio di esperienze vissuti grazie a questo progetto, soprattutto quando i ragazzi di Casal Del Marmo, hanno potuto incontrare i loro attori idolo, come Dino Abbrescia (per il film Io non ho paura), Susy Laude (per Un bacio), Silvia D'Amico e Roberta Mattei (Non essere cattivo) e per ultimo Aniello Arena (per Reality), fulgido esempio di come l'arte possa offrire un importante mezzo di riscatto. Insieme a loro, i detenuti hanno esaminato le pellicole e imparato a leggere un film in modo più profondo, attraverso i dettagli che li stanno aiutando nella valutazione dei corti in gara durante questa fase finale del Progetto Innocenti Evasioni.