Roma
Fase 2, la giustizia si incaglia: gli avvocati di Roma riconsegnano le toghe
Esplode la protesta dei penalisti romani, il presidente dell'Ordine di Roma Antonino Galletti: “Noi ignorati. La situazione sta diventando insostenibile”
Fase 2 dell'emergenza Coronavirus, la giustizia romana si incaglia: esplode la protesta degli avvocati con i penalisti che, visto il numero esiguo di processi che vengono effettivamente celebrati, riconsegneranno le toghe al presidente del Consiglio dell'Ordine di Roma direttamente a piazzale Clodio.
“Domani mattina a Piazzale Clodio i colleghi della Camera Penale di Roma restituiranno la toga nelle mani del Presidente del Consiglio dell'Ordine, una protesta, tanto clamorosa quanto simbolica, intesa a levare la voce dell'avvocatura e far sì che essa sia ascoltata mentre finora è stata puntualmente ignorata. Una protesta alla quale anche io, come avvocato, cittadino e Presidente dell'Ordine, ritengo di aderire idealmente, invitando tutti i colleghi a sostenere le ragioni della protesta”, ha spiegato Antonino Galletti, Presidente del COA Roma.
“Nei giorni scorsi con un video, divenuto addirittura virale, abbiamo denunciato la delirante sovrabbondanza di provvedimenti organizzativi dei quali oggi qualunque avvocato deve munirsi per comprendere il funzionamento dei vari palazzi di giustizia della Capitale; si tratta - prosegue Galletti - di una pletora di disposizioni che stampate pesano otto chili. Ora i colleghi penalisti lamentano la mancanza di chiarezza nella decisione su quali processi trattare e quali rinviare, scelta affidata a criteri misteriosi”.
"La situazione insomma sta diventando insostenibile - conclude Galletti - per cui Ordine forense della Capitale ci sentiamo di segnalare l'evento, invitando i colleghi a fare sentire la nostra voce come stanno facendo gli amici penalisti".