Roma
Fassina chiama Marino: "Insieme contro il Pd". Salvini si prende i "cittadini" ribelli

"Chi ha chiuso l'esperienza Marino non ha la credibilità per essere protagonista della ricostruzione morale e politica di questa città". Così il candidato sindaco di Roma e deputato Stefano Fassina (Si). "Sono disponibile e interessato a fare le primarie fuori dal circuito del Pd, con tutti coloro che vogliano impegnarsi per una svolta di governo della città. Le primarie possono essere l'occasione per dare fondamento di popolo alle forze che vogliono il cambiamento.
Marino e chi attorno a lui sono preziosi per misurarsi e convergere per una svolta di governo della città - prosegue Fassina - Andiamo avanti, cerchiamo di lavorare insieme a tante risorse, come 'Parte civile', l'associazione costituitasi attorno a Ignazio Marino. Cerchiamo di mettere insieme le forze per dare una svolta di governo alla città". E ancora: "A me pare ci sia uno spazio enorme per una proposta alternativa. Noi stiamo cercando di ricostruire un dialogo con quella parte di città che non ha più fiducia nella politica".
Dal lato opposto dell'emiciclo capitolino si muovono le pedine delle alleanze tra i non-allineati. Dopo settimane di riflessione e contatti i Comitati Cittadini di Roma del coordinamento di ribellione di Roma hanno detto si al progetto di Matteo Salvini. L’ambizioso progetto vuole riunire giovani romani, cittadini, comitati ed associazione, imprenditori e mondo sociale che vogliono far rinascere quell’orgoglio romano offuscato ormai da troppo tempo. Vogliamo condividere un programma elettorale che è stato costruito con l’aiuto dei cittadini di Torpignattara, Esquilino, Centocelle, Marconi, Eur, Ponte di nona, Torre Angela, Torbellamonaca, Boccea, Aurelio, Tuscolano, Appio e tanti altri quartieri di Roma che soffrono giornalmente il degrado e l’illegalità. Per questo vogliamo ringraziare il coordinatore regionale di Noi con Salvini il Sen. Gianmarco Centinaio e i membri del coordinamento romano". E’ quanto dichiarano in una nota i portavoce del Coordinamento di Ribellione dei rioni e quartieri di Roma Augusto Caratelli, Gaetano Lauro Grotto e Maurizio Benedetti.