Roma
Garbatella, la Piscina contesa al Tar, Frongia: “Ricorso accolto in parte”
L'assessore allo Sport scrive: “Nel caso si confermasse la Lazio Nuoto la vincitrice del bando per l’Amministrazione non può che essere una vittoria"
Garbatella, sulla sentenza del Tar per la piscina della Lazio Nuoto, dall'assessore allo sport, Daniele Frongia, riceviamo e pubblichiamo.
“Il taglio dell'articolo, fortemente di parte, riporta in maniera faziosa soltanto un aspetto della vicenda, accennando solo marginalmente alla controparte interessata e per di più citando una posizione (il mio post riferito alla precedente sentenza) non aggiornata allo stato dei fatti. La SS Lazio Nuoto, risultata seconda classificata, ha presentato ricorso, solo parzialmente accolto. Aver bandito un avviso pubblico per una concessione scaduta è, e sarà sempre, la modalità più giusta di agire, per preservare la legalità, la correttezza e la trasparenza dell’azione amministrativa. Nel caso si confermasse la Lazio Nuoto la vincitrice del bando per l’Amministrazione non può che essere una vittoria: perché avremo un impianto con una concessione valida per diversi anni e non scaduta, perché avrà vinto la società più meritevole e perché quest’ultima verserà un canone adeguato ai costi correnti e non cifre irrisorie, facendo aumentare gli introiti per Roma Capitale".
Risponde la redazione.
Forse l'articolo non è in linea con i canoni della comunicazione M5S che prevedono solo buone notizie e narrate in stile paternalistico. Definire fazioso e di parte un articolo che racconta una vicenda annosa e che dà giusto spazio a chi ha ottenuto al Tar una vittoria importante, è pura fantasia.
Per avere lo “spazio reclamato”, all'assessore è stata sufficiente una mail che è stata regolarmente pubblicata. Anche se contenente minacce i querela e paventata come richiesta di rettifica, una pretesa questa assolutamente infondata. Se poi è il titolo ad aver suscitato la reazione dell'assessore Frongia, “affogato” simpaticamente dopo un anno e più di battaglia legale, frongia se ne faccia una ragione. “E' la stampa, bellezza e tu non puoi farci niente”, come disse Humprey Bogart nel celebre film L'Ultima minaccia. Proprio quella stampa che poco piace al potere rappresentato da Frongia, a meno che non sia all'opposizione. Allora sì che la stampa deve pungolare chi governa. Se ne faccia una ragione, assessore, Affaritalliani.it è un quotidiano serio e non una bacheca social.
Frongia "affoga" nella piscina della Garbatella: al Tar vince la Lazio