Giubileo, blitz della Finanza contro gli affittacamere: 7 su 10 abusiv
Blitz anti affittacamere abusivi dei finanzieri del Comando provinciale di Roma. I 90 controlli effettuati negli ultimi giorni grazie ad un nuovo software "antievasori" hanno portato a riscontrare "nel 70 % dei casi l'effettiva assenza di autorizzazioni e la totale evasione d'imposta, talvolta addirittura risalente a tre-quattro anni addietro".
Complessivamente, dall'8 dicembre 2015 - inizio del Giubileo Straordinario della Misericordia - sono state controllate 494 attività di cui 283 con esito irregolare, contestando sanzioni amministrative per 400mila euro e scoprendo redditi evasi per un milione di euro. Cinquantadue gestori sono stati denunciati per non avercomunicato le generalità degli ospiti alle autorità di pubblica sicurezza, impedendo, in un periodo di massima allerta terrorismo, il monitoraggio delle persone, soprattutto straniere, soggiornanti nella capitale.
In 19 casi, rispondenti alle caratteristiche di affittacamere, laddove non anche di veri e propri alberghi - strutture per le quali è prevista l'adozione di un impianto contabile adeguato alla produzione di reddito d'impresa - è stata proposta all'Agenzia delle Entrate l'apertura d'ufficio della partita Iva. "Nascosti tra le fitte maglie dell'illegalita' - spiegano gli investigatori - migliaia di improvvisati operatori del turismo accolgono, ogni giorno, fiumi di pellegrini e visitatori, offrendogli, per soddisfare la loro necessità di alloggio, sistemazioni spesso fatiscenti, talvolta pericolose e, comunque, totalmente sconosciute al fisco".
Le indagini hanno fatto emergere "il particolare modus operandi di alcuni albergatori che, per ampliare la capacita' ricettiva della propria struttura senza aumentare il reddito dichiarato, fanno figurare come proprie pertinenze esterne vari affittacamere e B&B, prossimi alla sua sede principale ma, di fatto, autorizzati dal Comune in capo a più individui, nella maggioranza dei casi stranieri o familiari". Il nuovo software a disposizione delle Fiamme gialle in pochi istanti incrocia i dati delle offerte formulate in rete - oramai protagonista assoluta del mercato - ne identifica i titolari, associandovi i rispettivi dati fiscali e, analizzando consumi ed altre informazioni, restituisce una lista di potenziali "pirati" dell'ospitalità.