Roma

Giubileo, l'invasione dei souvenir tarocchi: pendagli, rosari e bracciali col logo ufficiale ma Made in China

Negozi di oggettistica e souvenir passati al setaccio dalla Guardia di Finanza: denunciati 4 cinesi

Pendagli, rosari, bracciali e medagliette con loghi apposti abusivamente e registrati dalla Santa Sede raffiguranti la 'Tiara papale' e il simbolo del 'Giubileo 2025-Pellegrini di speranza' sono stati individuati dai finanzieri del Comando Provinciale di Roma, nel corso di un apposito piano di controlli messo in campo nella Capitale presso rivendite di souvenir e di oggettistica sacra nel centro storico.

Gli accertamenti delle Fiamme gialle del 2° e del 3° Nucleo Operativo Metropolitano di Roma hanno permesso di risalire all’importatore della merce, resosi responsabile anche della violazione della normativa europea in materia di sicurezza dei prodotti, considerata la potenziale nocività dei metalli utilizzati per la realizzazione degli oggetti.

Denunciati 4 cinesi

Quattro cinesi, cui sono riconducibili le rivendite dove sono stati rinvenuti gli articoli, sono stati denunciati all’autorità giudiziaria per i reati di introduzione e vendita nel territorio nazionale di prodotti contraffatti e di immissione in commercio di prodotti contenenti sostanze vietate dalla normativa comunitaria.