Roma
Guerra in Ucraina: la Digos all'Ambasciata Libica. A rischio l'ambasciatore
Tensioni negli uffici della sede diplomatica della Libia in via Nomentana. Interviene la Digos
La Polizia italiana sta presidiando i cancelli dell'ambasciata di Libia a Roma. La Digos sarebbe stata allertata a metà mattinata dopo la segnalazione di minacce contro l'ambasciatore, Omar Abdul-Salam al Tarhuni, negli uffici della sede di via Nomentana.
Secondo fonti di Polizia, l'ambasciatore sarebbe stato aggredito da due funzionari che intendevano rimuoverlo dal suo incarico, da qui la richiesta di aiuto alla Questura di Roma.
Nei giorni scorsi, i media libici avevano riferito che l'Ufficio di revisione contabile della Libia avrebbe disposto la sospensione in via precauzionale dell'ambasciatore Tarhuni, dell'addetto sanitario, Muhammad Omar Tika, e del direttore degli affari amministrativi dell'ambasciata, Hiyam Abu Bakr Muhammad Ibredia'a, perché sospettati di "abuso di potere in violazione della normativa vigente".