Roma

L'estate 2020 ha il suo giallo. Intrigo in Costa Verde lo firma Arrighi

Con l'editoria in piena crisi, il romanzo noir di Gianluca Arrighi festeggia la sua seconda ristampa in appena 20 giorni

"Intrigo in Costa Verde", il nuovo romanzo di Gianluca Arrighi, è giunto alla seconda ristampa dopo soli 20 giorni dall'uscita in libreria. Un fatto a dir poco eccezionale, considerata l'attuale crisi delle piccole e medie case editrici italiane, schiacciate dal dominio monopolista dei grandi gruppi editoriali.

Ma Arrighi non è nuovo ad imprese di questo genere. L'autore romano, infatti, continua a conquistare un sempre maggior numero di lettori grazie alle sue "storiacce criminali" (come ama definirle lo stesso Arrighi) le quali, tuttavia, non rappresentano un semplice prodotto della creatività e dell'immaginazione. Nelle opere dello scrittore e giurista romano infatti c’è di più: trame intessute di cronaca nera e giudiziaria, che spesso traggono spunto da fatti realmente accaduti. Arrighi, da quasi vent’anni, si relaziona nelle aule di tribunale con il Male nella sua espressione più concreta: omicidi, stupri, violenze. Delitti drammaticamente veri, non costruiti a tavolino per qualche fiction televisiva. Forse è proprio questo il segreto del suo grande successo letterario. Il pubblico apprezza l' «avvocato-scrittore» non solo per il suo incalzante stile narrativo, ma anche perché sa che le sue storie sono sempre in qualche modo ancorate alla realtà. 

Alex Manfredda, il protagonista di "Intrigo in Costa Verde" nato dalla penna di Arrighi

Il protagonista "Intrigo in Costa Verde" è proprio un avvocato penalista, Alex Manfredda, uomo tenace e ostinato che crede nella sua professione, nella figura e nel ruolo e del penalista, di colui che si pone al fianco di un uomo incriminato quando quest’ultimo viene accusato dallo Stato e dall’intera collettività. I processi che lo affascinano di più, tuttavia, non sono quelli in cui difende gli imputati, ma quelli dove assiste le vittime dei reati: quando deve combattere le ingiustizie, sente di riuscire a dare il meglio di sé. Ed è proprio questo nobile sentimento che porterà Manfredda a intraprendere la sua prima e pericolosa indagine nella Costa Verde, nella parte più misteriosa e suggestiva della Sardegna. Alex è un uomo affascinante, si allena nuotando in piscina, ma soprattutto è uno Yogi: pratica regolarmente lo yoga, cercando di seguirne la filosofia e attenuare così il forte stress emotivo a cui è sottoposto ogni giorno. Tra processi penali, indagini giudiziarie e crimini efferati.