La donna moderna in commedia: la vita di Victoria tra figli, sesso e lavoro
Al cinema “Tutti gli uomini di Victoria”: una “commedia disperata”
Madre single, donna sola e avvocato concentrato a fare carriera: la protagonista di “Tutti gli uomini di Victoria” rivela i risvolti più privati della vita delle donne moderne.
La protagonista vive in prima persona la “commedia disperata” di un'esistenza caotica dove ruotano decine di personaggi: dalle figlie che trasformano casa in un caotico disastro, al baby sitter che assiste imbarazzato alle tragedie personali della donna, fino agli amici con problemi legali che si affidano a lei per vincere assurde cause giudiziarie.
Forte e determinata in alcuni momenti, in altri Victoria sembra in preda al caos della sua vita. L'ex marito apre un blog in cui decide di diffondere i particolari della vita sessuale della donna, mettendola in imbarazzo con colleghi e amici. Nello stesso momento Victoria si rivolge addirittura ad una veggente per superare i blocchi sessuali che da qualche tempo la attanagliano.
Donna complessa ed evoluta, piena di contraddizioni, la protagonista è circondata da una serie di personaggi altrettanto problematici. La sfera emotiva finisce per contaminare la sua vita professionale, nonostante i continui tentativi di conciliare il suo impegno nel lavoro con una continua ricerca di sé.
Il risultato è una miscela sofisticata di leggerezza e complessità, dove il fascino della protagonista offre un ruolo perfetto all’attrice belga Virginie Efira, formidabile nei panni dell’avvocato penalista Victoria Spick, giovane e bella professionista divorziata, divisa tra la cura delle sue due bambine, il lavoro e la sua turbolenta vita sentimentale.
Una commedia che non annoia mai e che metterà il pubblico faccia a faccia con scimpanzè, cani e altri personaggi assurdi. Nelle sale italiane a partire dal 25 gennaio grazie a Merlino Distribuzione.
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