Roma
La Guardia di Finanza acquisirà la documentazione sulle spese di Marino
I magistrati della Procura di Roma che indagano sulle spese istituzionali fatte dal sindaco dimissionario Ignazio Marino hanno dato incarico al nucleo di polizia giudiziaria della Guardia di Finanza di acquisire tutta la documentazione concernente l'utilizzo della carta di credito, assegnata dall'amministrazione comunale, con relativa movimentazione bancaria. Il procedimento, avviato dal procuratore Giuseppe Pignatone, dall'aggiunto Francesco Caporale e dal pm Roberto Felici sulla base degli esposti presentati da 'Fratelli d'Italia' e dal Movimento 5 Stelle, continua a essere sempre senza indagati e senza ipotesi di reato. I magistrati, che vogliono capire le ragioni dell'aumento del massimale di prelievo passato dai 10mila euro del giugno 2013 ai 50mila di due mesi dopo, punteranno l'attenzione, in particolare, su quelle 6-7 cene 'istituzionali' consumate da Marino e che sono state smentite da ristoratori e commensali.