Roma

La vedova nera è “l'amante perfetta”. Sul set il figlio di Mirca Viola

Il nuovo lavoro del regista Pierfrancesco Campanella, con Alessia Piovan e Magda Lyse

di Gabriella Sassone

Torna dietro la macchina da presa il regista Pierfrancesco Campanella, noto al pubblico per film thriller molto discussi come “Bugie rosse” e “Cattive inclinazioni”.

 

Stavolta Campanella si è cimentato nel cortometraggio “L’amante perfetta”. L’anteprima romana del corto si è tenuta al Teatro 4 di Cinecittà World, nell’ambito della manifestazione “Saturno Film Festival”.
“L’amante perfetta”, una produzione di Angelo Bassi per Mediterranea Productions, è la storia di un giovane dei giorni nostri, costretto a vivere di espedienti, che ha un “particolare” rapporto con una velenosissima vedova nera, che custodisce illegalmente in casa, al punto da trascurare la compagna. Quando però il ragno sparisce dalla sua teca, il protagonista entra in crisi fino alle conseguenze più estreme. Un’opera molto originale, decisamente sopra le righe: in pratica una metafora dei giorni nostri, dove i rapporti umani sono sacrificati dall’uso sconsiderato dei moderni mezzi di comunicazione.

I protagonisti del lavoro sono la splendida top-model internazionale Alessia Piovan, che vanta già diverse prove sul grande schermo (ad esempio il film “L’amore fa male”), la modella proveniente dall’est Magda Lyse il promettente attore Nicholas Gallo. Quest’ultimo, bellissimo e molto bravo, è figlio d’arte (i suoi genitori sono il produttore cinematografico Enzo Gallo e l’attrice e regista Mirca Viola).
Nicholas non è però il “solito” figlio d’arte che “sfrutta” il nome e le conoscenze dei genitori famosi: ha alle spalle anni di studio e di gavetta prevalentemente in teatro, senza disdegnare cinema e televisione. Presenti all’anteprima, tra gli altri lo sceneggiatore Lorenzo De Luca (che ha firmato in passato molti film campione di incasso con Massimo Boldi e Christian De Sica), il montatore Aniello Grieco, il supervisore artistico Laura Camia, gli autori delle riprese del backstage Dimitri Sassone e Alessandra de Ruggiero, l’attore Massimiliano Toti (vice campione mondiale di body building), il capo elettricista Alessandro Picchi.

Una citazione particolare per la bravissima attrice Luciana Frazzetto che nel corto si sente ma non si vede, essendo la spiritosissima voce guida che accompagna il racconto cinematografico. Assenti giustificate le due protagoniste femminili: la Piovan si trova negli Stati Uniti per lavoro, la Lys latitante per motivi di salute.
Ospiti speciali l’attore-imprenditore Luca Datti, l‘attrice Ornella Giusto, il giornalista Antonello De Pierro, il regista Claudio Sestieri.
“L’amante perfetta”, cosa insolita per un corto, uscirà presto nelle sale cinematografiche di tutta Italia in abbinamento al docufilm lungometraggio “I love… Marco Ferreri” dello stesso Pierfrancesco Campanella. Un sentito omaggio al grande cineasta scomparso vent’anni fa e non abbastanza ricordato, testimonial di un cinema troppo scomodo e corrosivo. In fondo “L’amante perfetta”, commedia nera, dai toni surreali e grotteschi, in qualche modo si riallaccia alle tematiche care a Marco Ferreri.