Maltempo, Roma incartata dalle transenne.Ora la Raggi teme le “piogge intense”
Da giovedì torna il maltempo su Roma, prevista una nuove perturbazioni con forti temporali
Maltempo: Roma incartata, centinaia di metri di transenne gialle firmate “polizia di Roma Capitale” avvolgono piazze, strade, marciapiedi, alberi, molti di quelli rimasti in piedi ma potenzialmente traballanti.
Un numero enorme di tanti, piccoli e grandi cantieri, che rimarranno lì per chissà quanto tempo. Il rischio è che interi rotoli, srotolati, di nastro giallo restino a far parte dell'arredo urbano per settimane e che i rami caduti, le voragini aperte, i cornicioni in bilico, le montagne di foglie e detriti, restino a ricordo della “tempesta perfetta”, fino a quando non saranno spazzati via dalle prossime piogge.
Il bilancio del maltempo parla di circa 300 alberi caduti o danneggiati, 140 automobili rimaste distrutte, edifici scolastici e comunali che hanno riportato problemi strutturali.
Mentre l'assessore Montanari fa i conti del super lavoro delle ditte e dei tecnici che sono dovuti intervenire con gru e macchinari per tamponare l'emergenza – 150mila euro in due giorni, escluse le spese straordinarie delle squadre del servizio giardini e dei mezzi dell'Ama – già si pensa alla prossima ondata di maltempo.
Il sindaco Virginia Raggi ha già annunciato i suoi timori per la prossima perturbazione che coinvolgerà la capitale. «Dopo la bufera di vento che ha investito Roma, secondo il bollettino meteo della Protezione civile regionale dobbiamo prepararci a piogge intense», ha detto.
Niente di più facile, visto che siamo in pieno autunno e che la stagione meteorologica, da che mondo è mondo, prevede che cada la pioggia. Per fortuna, arriva in aiuto il ponte del 1 novembre: venerdì le scuole rimarranno chiuse per fortunata coincidenza delle date e, per il sindaco, è un problema in meno.
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