Roma
Muisica, cinema e poesia: festa alla Basilica di Massenzio per “Letterature”
“Letterature” dedica al pubblico di Roma serate, mostre e incontri alla Basilica di Massenzio e nelle biblioteche
di Maddalena Scarabottolo
La musica, il cinema e la poesia sono gli elementi che intratterranno il pubblico di Roma, durante il mese di giugno, negli spazi della Basilica di Massenzio, le biblioteche, La Casa del Cinema e le stazioni della metro.
La Basilica di Massenzio, nel cuore di Roma e precisamente al Foro Romano, anche quest'anno è la cornice perfetta per ospitare “Letterature, Festival Internazionale di Roma” del 2019. Questa storica manifestazione della Città Eterna è stata curata dall'Istituzione Biblioteche di Roma e da Roma Capitale.
Saranno otto le serate, tra il 4 e il 27 giugno, che segneranno l'incontro con gli autori protagonisti del Festival. Ogni martedì e giovedì del mese si alterneranno sul palco presenze prestigiose che leggeranno, narreranno e condivideranno con il pubblico un testo inedito dedicato al tema centrale della manifestazione: “Il domani dei classici. Quand'è che un testo contemporaneo diventa classico?”. Le letture, oltre che essere accompagnate da musicisti, saranno interpretate da attori quali Galatea Ranzi ed Enrico Ianniello.
Il primo appuntamento, delle otto serate curate da Maria Ida Gaeta con la regia di Fabrizio Arcuri, si terrà martedì 4 giugno alle ore 21.00 presso la Basilica di Massenzio. I protagonisti di questa serata inaugurale saranno Antonio Scurati, Manuel Vilas e Andrea Satta. A partire dal candidato al Premio Strega 2019, Antonio Scurati, i vari protagonisti intratterranno il pubblico con un testo incentrato sul tema della serata che sarà: “Il racconto epico”.
L'obiettivo del Festival è quello di coinvolgere tutte le proposte culturali della città. Questo è il motivo per il quale all'interno del programma sono state inserite importanti occasioni musicali come il concerto in programma il 9 giugno, dedicato a Mozart ed eseguito dall'orchestra dell'Accademia di Santa Cecilia, oppure il film-spettacolo su il Flauto Magico che verrà eseguito il 14 giugno dall'orchestra di Piazza Vittorio.
Paolo Fallai, Presidente dell'Istituzione Biblioteche di Roma, sottolinea l'importanza delle varie collaborazioni, di cui il Festival gode, riconoscendo che sono “al servizio della conoscenza e di tutte le forme d'arte che ci possono consentire di coltivarla. E' patrimonio della città. Ogni singolo euro che spendiamo è dei cittadini romani e cerchiamo di ricordarcelo in ogni momento”.
In questa preziosa rete di collaborazioni s'inserisce anche quella con La Casa del Cinema, dove tra il 23 e il 26 giugno, nell'arena Ettore Scola, saranno proiettati classici del cinema a partire da Senso di Luchino Visconti. Mostre e attività di approfondimento saranno svolte anche all'interno delle biblioteche Marconi, Raffaello, Tortora, Casa delle Letterature e Mameli.
Il progetto che più degli altri coinvolgerà la città è quello di Andrea Satta intitolato “Mamme Narranti”. Un festival itinerante tra le biblioteche di Roma e gli androni della metropolitana dove il pubblico sarà invitato a narrare le fiabe del proprio paese rispondendo alla domanda: “Come ti addormentavi da piccolo?”. Un'iniziativa che pone l'attenzione sui temi dell'infanzia, fautrice di un futuro senza confini.
“Letterature” si costituisce proprio come un omaggio ai cittadini romani all'insegna della collaborazione e dell'incontro delle istituzioni culturali. Il programma completo è consultabile su: www.festivaldelleletterature.it.