Roma

Nemi: fragole e risate per il 5 giugno. Maurizio Battista è l’ospite d’onore

Musei senza biglietto per la famosissima sagra di Nemi. Non mancherà il corteo delle famosissime "fragolare"

Nemi si prepara ad ospitare la 89esima edizione della sagra delle Fragole. E lo fa con un doppio appuntamento e con un ospite eccezionale. L’Amministrazione Comunale di Nemi, dopo i due anni di restrizioni Covid-19 rilancia la Sagra delle Fragole e Mostra dei Fiori, puntando anche sulla cultura e sull'importante patrimonio archeologico e naturalIstico. Ospite d'onore Maurizio Battista per il taglio del nastro.

Non solo verranno distribuite fragole gratis durante l'evento, ma il 5 giugno l'amministrazione Bertucci insieme al Ministero della Cultura, alla Direzione Regionale dei Musei del Lazio, al Museo delle Navi Romane e ai sotterranei di Roma ha organizzato visite gratuite al museo con il Famoso mosaico di caligola e la Testa di Leone ormai arrivate a Nemi e il viaggio nel "centro della Terra" nell'emissario che si svolgeranno la mattina del 5 giugno.

Sagra di Nemi: la sfilata delle "Fragolare"

Sarà possibile visitare l'emissario di Nemi, opera del IV secolo a.C. nel tratto che va dal lago fino alla sorgente sotterranea. Un percorso nel cuore dei castelli dove torneremo indietro nel tempo, quando i primi fossores realizzarono quest'opera straordinaria. Da un secolo a questa parte gli abitanti di Nemi portano avanti questa tradizione, dove protagoniste della sagra, come ogni anno, saranno le bellissime “fragolare”  che sfileranno in corteo per l’intero paese indossando il costume tradizionale: gonna rossa, bustino nero, camicetta bianca e mandrucella di pizzo in testa.

Il sindaco di Nemi Alberto Bertucci assicura che il calendario sarà ricco di appuntamenti: "L’edizione di quest’anno propone un cartellone ricco di appuntamenti che cerca di andare incontro a tutte le esigenze e i gusti dei tantissimi partecipanti tra i turisti, i visitatori, i numerosissimi castellani che affollano ogni anno il piccolo borgo, gli appassionati d’arte e di storia e ovviamente, i più piccoli. Inoltre per tutta la prima settimana di giugno si potranno gustare le due varietà tipiche della zona: le famose fragoline e i fragoloni, passando poi per le marmellate, i liquori, lo spumante fragolino”.