Roma

Nettuno, il sindaco rimane senza maggioranza: si dimette Coppola

Il primo cittadino al prefetto di Roma: "Non ci sono ad oggi le condizioni per proseguire questo percorso amministrativo

Alla fine sono arrivate le dimissioni. Il primo cittadino di Nettuno, Alessandro Coppola, ha scelto la via del congedo, dopo un lungo confronto con la sua maggioranza perché “non ci sono ad oggi le condizioni per proseguire questo percorso amministrativo”.

Coppola ha così comunicato al prefetto di Roma le sue dimissioni. "Ho deciso – scrive nella lettera inviata in prefettura - di dimettermi e, per senso del dovere nei confronti della città in cui sono nato e che amo e dei cittadini, di prendermi un momento di riflessione per capire se esiste la possibilità, seppur minima, di ripartire". Le cause della mancanza della maggioranza e delle dimmisioni sono da ricercarsi nel blitz dei Carabinieri avvenuto a febbraio 2022, quando sono state arrestate oltre 60 persone, fra cui due carabinieri (dove però non risulta indagato nessun politico).

"Questo è per me un giorno triste e una decisione sofferta – conclude Coppola nella lettera inviata al prefetto – Vorrei che fosse chiaro come mi sia messo in gioco solo per amore della mia città e oggi, proprio questo sentimento di amore, mi ha portato a questa decisione. Ci sarà tutto il tempo, quando questa situazione sarà conclusa, di chiarire le motivazioni che mi hanno spinto a questo passo". Dal 26 maggio sono quindi iniziati i 20 giorni in cui il sindaco potrà ritirare le dimissioni. In caso contrario diventeranno definitive.

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