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Roma
Niente alimenti al figlio. Lo Chef Nero in tribunale

Non avrebbe versato al figlio della sua ex compagna i 900 euro mensili stabiliti dal tribunale dei minori per il suo mantenimento. E cosi' Maurizio Santin, chef pasticcere di grande fama, volto amato dal pubblico televisivo e conosciuto come il Cuoco Nero per il colore della divisa che indossa, è finito in tribunale sul banco degli imputati per violazione degli obblighi familiari. "Gli ho detto più volte che avevo bisogno dei soldi per il bambino”, ha detto sfogandosi davanti al giudice la ex compagna, costituitasi parte civile attraverso l'avvocato Giancarlo Lagana. “Dal 2011 e al 2014 non ho visto un euro per mio figlio. Per questo motivo ho agito anche con una richiesta di pignoramento presso il Gambero Rosso Channel dove lui ha tutt'ora delle consulenze". Santin, a sua volta, si giustificato: "Per quello che posso, io cerco di aiutare la mia ex compagna e anche la mia ex moglie. Sono incappato in ritardi con il fisco e ho un piano di rientro dei debiti con lo Stato". Dal 2014, tuttavia, Santin ha cominciato a versare alla ex "200 euro, una tantum" da girare al bambino. Ad aprile la sentenza.

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