Roma
Roma-Lido, via alla svendita. Parola d'ordine: privatizzare
Via libere alle offerte: la Roma Lido è in vendita. Il 18 dicembre l'annuncio della gara pubblica con cui la Regione Lazio si libererà di un vecchio carrozzone che per il duo Zingaretti-Civita significa solo grattacapi e un continuo danno d'immagine. A svelare i retroscena è il comitato dei pendolari della Roma Lido, ricevuti dall'assessorato dei trasporti guidato da Michele Civita. Per il passaggio della gestione da Atac a quella dei francesi di Ratp è solo questione di tempo e ovviamente soldi, una dote per il passaggio di mano che sarebbe pagata dal contribuente pubblico.
L'azienda francese che ha già messo colonizzato i trasporti in Toscana, è in prima fila per rilevare la gestione della linea che collega Roma al mare di Ostia, una linea vecchia e mal tenuta ma che serve ogni giorno 90mila passeggeri in quello che si è tramutato un vero e proprio inferno quotidiano per i pendolari.
I manager della Ratp avevano già presentato nel 2013 un piano in project financing per ristrutturare l'intera linea subentrando ad Atac mettendo le mani su una ferrovia che macina utili e che potrebbe garantire un'alternativa di trasporto pubblico per un bacino di circa 500.000 persone.
Il percorso è ormai tracciato: formalmente un cordata di aziende capeggiata da Ratp e Ansaldo preparerà un progetto per rilevare la gestione della linea su cui attualmente la municipalizzata Atac ha un contratto scaduto da anni prorogato per i prossimi due anni grazie al Giubileo. Il progetto sarà presentato alla Regione, proprietaria della linea che nel frattempo ha chiesto al governo un finanziamento di 180 milioni per investimenti e manutenzione straordinaria: una sorta di dote che finirà per solleticare l'appetito dei nuovi proprietari.
In attesa di una comunicazione ufficiale della Regione Lazio sono i Cinque Stelle ad urlare all'ennesima svendita messa in atto dal Governatore Zingaretti: “Dopo la Sanità anche i trasporti sono in vendita – chiosa il consigliere pentastellato Davide Barillari, anchegli affezionato pendolare della Roma Lido – uno scandalo la cessione di beni pubblici. I guai sono dentro Atac, e dentro Atac è la soluzione. Noi ci opporremo con forza, la strada da seguire è esattamente opposta: dobbiamo ribadire che l'Italia non è in vendita, anzi in svendita in questo caso, con tanto di regalo per i nuovi proprietari.”