Roma
Pasticcio Ipab, poltronificio regionale. Ex consigliere commissario per Zingaretti
L'ex consigliere regionale Clemente Ruggiero è stato nominato direttore dell’Ipab della Santissima Annunziata, ente di derivazione regionale che nell'estrema lingua della provincia di Latina si occupa del teatro Remigio Paone di Formia, della residenza Curzio Salvini di Terracina, dalla residenza per anziani dell’Annunziata di Gaeta e della casa famiglia Capponi-Palombi di San Felice Circeo.
Una nomina che avviene con la delibera numero 11 del 14 agosto 2015, due giorni prima della sua scadenza avvenuta il 16 agosto 2015. Tutto questo dopo lo scoppio dello scandalo di cui Affaritaliani.it si era occupato ad agosto, quando l'Anticorruzione scoprì che il commisario non aveva i requisiti, annullandone di fatto la nomina. Allora si scoprì che la prova dell'incandidabilità la Regione ce l'aveva già sotto gli occhi, anzi su carta intestata del presidente Nicola Zingaretti. Siamo a febbraio del 2015 quando con un decreto Zingaretti nomina Commissario straordinario Giovanni Agresti, storico dirigente prima del Movimento sociale poi approdato tra le fila del Partito Democratico: incompatibile per le sue funzioni di legale rappresentante di una società che gestisce due cliniche private, accreditate con la Regione. Un “piccolo particolare” sfuggito agli occhi del Governatore, che, secondo le carte, solo tre mesi prima aveva apposto la sua firma proprio su un decreto che citava esattamente il ruolo dello stesso Agresti.
Ora il Commissario straordinario regionale l'Avv. Luciana Selmi nomina Direttore dell'IPAB SS. Annunziata di Gaeta il Dott. Clemente Ruggiero, consigliere regionale eletto nel 2000 con la coalizione che appoggiava l'ex governatore Piero Badaloni con la lista Udeur-Mastella, poi candidato nella lista Marrazzo nella successiva tornata elettorale regionale e solo per pochi voti si vide superare da Massimo Pineschi, uomo vicino all’allora Presidente: allora fu Marrazzo a nominare Ruggiero Presidente del Consiglio di Amministrazione dell'Aremol. Ma la carriera di Ruggieroda vero trasformista politico continua fino alle ultime elezioni comunali di Roma quando si candida con la lista civica a sostegno di Alfio Marchini, mentre nelle ultime elezioni europee sosteneva la candidatura dell'Onorevole Goffredo Bettini al Parlamento Europeo. Ad agosto di questo anno avrebbe avuto diritto ad avere il vitalizio a 50 anni se la legge di Zingaretti non avesse spostato il limite a 60 anni.
Ora la nomina all'Ipab, che per Statuto prevede che il Direttore debba essere in possesso di specifici requisiti: laurea in scienze sociali attinenti all'attività di welfare dell'IPAB oppure 10 anni di esperienza dirigenziale in enti pubblici e/o privati.
IL DOCUMENTO/ L'ANAC SOSPENDA LA NOMINA FIRMATA DA ZINGARETTI