Raggi insiste sulla funivia. Ironia del web: “Speravamo l'aveste dimenticato”
In un post l'annuncio: “Roma come Berlino, avviato studio di fattibilità per la funivia Casalotti Battistini”. Ma i romani non ci stanno
Lo aveva annunciato in campagna elettorale e già al tempo era stato uno dei punti più discussi del programma. Ora, Virginia Raggi, in veste ufficiale di sindaco di Roma dedicato alla futuristica linea di funivia Casalotti-Battistini con un post sulla sua pagina Facebook.
“Abbiamo avviato uno studio di fattibilità dell’opera, di cui si sta occupando il Dipartimento Trasporti insieme ad Agenzia per la Mobilità di Roma. Tra pochi mesi avremo i risultati”, fa sapere. Infondo, il sindaco ha ragione: “Londra e Berlino hanno già fatto il primo passo e a breve si aggiungerà anche Parigi. E con noi Roma di certo non vuole rimanere indietro”.
Ma Roma, può davvero paragonarsi a Londra e Berlino? Vediamo cosa ne pensano i romani che hanno commentato celermente il post del sindaco grillino.
Tra le centinaia di commenti, parecchi i fiduciosi, bisogna riconoscerlo. Come Giulia, che accompagna il suo post con una foto della funivia di Porto, in Portogallo: “Funziona e la gente la prende. Io quando ridete non vi capisco proprio. Scavare non si può scavare, la sopraelevata no, la funiviahahahah. Qual è la vostra soluzione?”.
Ma, in netta maggioranza, i critici, soprattutto gli scettici come Shanti: “Virginia io speravo ve ne foste dimenticati. La città sta ancora nel caos, buche ovunque, autobus in ritardo, allagamenti alla prima pioggia”. O come Germano, che scrive in tono molto confidenziale: “A Virgì, tanti romani si meritano davvero di fare la muffa in mezzo al traffico.Voi avete le idee ma la gente è ottenebrata”. Gli segue Luca: “E niente, il sindaco di Roma continua ad insistere con le cazzate! Con tutti i problemi di mobilità che ha la nostra città (vedi metro e tram), ha appena confermato di aver avviato uno studio di fattibilità per la creazione di una funiva tra Casalotti e Battistini...” E lancia l'hashtag #LevatejeErVino”.
Tanti, quelli che richiamano la prima cittadina all'ordine delle priorità, come Tiziano: “Ma prima de pensare a sta cazzata che ne dici di tappare le buche? Rifare le strade, togliere le macchine che parcheggiano in doppia fila che creano il 50% del traffico con la riduzione di carreggiata, specie in prossimità degli incroci... Cosi tanto pè dì”
Ma la funivia, si sapeva già, scatena sempre una grande ilarità nel cittadino romano che non trattiene l'amaro sarcasmo. Come Marco: “Dai Virginia siamo tutti con te! Io ho pensato anche a: - dirigibili (vi ricordate quello della Goodyear negli Anni 80? Quanto era bello!);- mongolfiere, ma solo nei giorni poco ventosi; - tute alari per la movimentazione privata. Ma sono solo alcune idee...”. Giuseppe, invece, sostiene l'idea di incentivare i tram: “Lo so ci vogliono i soldini ma anche un po' di buona volontà e poca fantasia – scrive- se riesco a pensare io a queste sciocchezze ce la può fare pure lei. Ps. i soldini, almeno un po' si possono recuperare dal taglio dei dirigenti Atac”.
Giovanna ironizza sull'abbigliamento consono al mezzo: “Io mi metto anche la tuta da sci se ce la fate. Però, vi prego, fate! Quel che volete, ci va bene tutto, un falcon che si fa Olgiata-Corso Francia, una stazione per Hoverboard sharing, gli hovercraft sul tevere, i Thestrals o le Nimbus 2000, le ruote da criceto, fate sperimentare ad ogni municipio la soluzione che più gli si addice, ma vi prego fate qualcosa per levare la macchina ai Romani e farci spostare serenamente! Daje!”
Le segue Francesco: “Dopo la funivia fa l'innevamento artificiale ar gianicolo e poi se po andà a fa la settimana bianca ar centro de Roma”. Riccardo, invece, teme i soliti guasti che puntualmente si verificano in metropolitana: “Se dovesse funzionare come la metro, rischiamo di rimanere appesi un giorno sì e l'altro pure con la differenza che da lì non si può scendere!”. Antonio, un altro sarcastico cittadino: “Finalmente il mio sogno!!! Qualunque sciatore vorrebbe una funivia ad un'ora e mezzo da casa! Hai anche in previsione delle seggiovie?”
Icaro, poi, propone un ampliamento: “Propongo anche uno skilift per risalire Via Nazionale che è contromano”. Federico: “A Virgì, sarai mica l'unica superstite della sonda Schiapparelli? Siamo sulla Terra, anzi più precisamente a Roma...Aripjate!”
Enrico ammonisce: “Daje Virgy! Tutti pe' aria! Occhio che i primi a finicce potreste essere voi...”. E infine, Simone chiude in bellezza: “Spettacolo.....la vista dall'alto della monnezza che c'è in giro sarà da cartolina”.