Roma
Rifiuti, Cerroni rinviato a giudizio per Malagrotta: frode e abuso d'ufficio
Cerroni e altri 7 in tribunale il 3 dicembre: i reati contestati vanno dalla gestione abusiva di rifiuti all'abuso d'ufficio, alla frode in pubbliche forniture
Caos rifiuti a Roma, ancora guai giudiziari per l'ex patron di Malagrotta, Manlio Cerroni. Il gup di Roma lo ha rinviato a giudizio assieme ad altre sette persone in relazione al malfunzionamento dal 2006 al 2013 dei due impianti di Tmb denominati Malagrotta1 e Malagrotta2.
Cerroni era già stato assolto nel novembre di un anno fa dall'accusa di essere il capo di un'associazione per delinquere finalizzata al traffico illecito di rifiuti solidi e urbani. Per il gup, il consorzio Colari - di cui Cerroni era proprietario - avrebbe ricavato ingenti vantaggi economici dai due Tmb di Malagrotta e in relazione alla vicenda del tritovagliatore installato a Rocca Cencia nella primavera del 2013, quando Roma e Provincia erano alla prese con l'emergenza rifiuti, in assenza di un'autorizzazione regionale, avrebbe ottenuto, anche in questo caso, secondo la procura, un "ingiusto profitto".
Il dibattimento, che sarà celebrato dalla seconda sezione penale del tribunale collegiale a partire dal 3 dicembre prossimo, chiamerà in causa anche il braccio destro di Cerroni, Francesco Rando, e poi l'allora direttore tecnico dei due Tmb di Malagrotta, Paolo Stella, l'ex dg di Ama Giovanni Fiscon, oltre a Piero Giovi (gestore di fatto della discarica di Malagrotta e dell'annesso gassificatore), all'ex presidente di Colari, Candido Saioni, all'ex dirigente del dipartimento Ambiente della Provincia di Roma, Claudio Vesselli, e a Giuseppe Porcarelli, legale rappresentante dell'omonima ditta che ha ottenuto in affitto da Colari nel 2016 il ramo d'azienda relativo al tritovagliatore di Rocca Cencia.
I reati contestati dal pm Alberto Galanti, vanno a seconda delle posizioni dalla gestione abusiva di rifiuti all'abuso d'ufficio, alla frode in pubbliche forniture. Parti offese in questo procedimento sono la Regione Lazio, Roma Capitale e Ama spa.