A- A+
Roma
Roma, la Guardia di Finanza regala i beni confiscati al Bambin Gesù

La Guardia di Finanza di Roma ha regalato beni confiscati alla Fondazione Onlus Bambin Gesù. Gli operatori della Fondazione, tra cui la dottoressa Silvia Crotali, responsabile del Fundraising, e la dottoressa Maria Carlevaris, responsabile dell'assistenza ludica, hanno accolto con favore questa iniziativa.

I militari, tutti appartenenti al Comando Provinciale della Guardia di Finanza, hanno consegnato numerosi capi di abbigliamento. Si tratta per lo più di articoli sportivi. Sebbene siano stati confiscati nell'ambito di un'attività giudiziaria, i capi rispettano le norme e gli standard italiani ed europei e quindi il tribunale ha disposto che vengano devoluti al Bambin Gesù.

Il Comando Provinciale e la Fondazione Bambin Gesù hanno deciso di organizzare un incontro tra alcuni finanzieri e i bambini accuditi dall'ospedale e dalla fondazione del Bambin Gesù. All'incontro parteciperà anche il comandante del I Nucleo Operativo di Roma, il tenente colonnello Luigi De Simone.

Iscriviti alla newsletter
Tags:
bambin gesùbeni confiscatifiamme giallefondazione bambin gesùguardia di finanzaospedale bambin gesùroma






Evasi dal carcere minorile, rintracciati due fuggitivi: è caccia al terzo

Evasi dal carcere minorile, rintracciati due fuggitivi: è caccia al terzo


Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.