Roma Tre ricorda lo chef Narducci. Premiate le migliori tesi enogastronomiche
L'università annuncia un premio dedicato allo chef Narducci, scomparso lo scorso giugno
Roma Tre ricorda lo chef Alessandro Narducci, morto lo scorso giugno in un tragico incidente d'auto. Nasce l'iniziativa che premia le migliori tesi universitare del corso in Scienze e Culture Enogastronomiche.
Il premio, mille euro alla migliore tesi, avrà cadenza annuale e sarà dedicato di volta in volta a personalità di spicco del settore. Per la prima edizione la scelta è caduta sullo chef Alessandro Narducci, scomparso a Roma lo scorso giugno. Il primo riconoscimento sarà assegnato ad una tesi selezionata tra quelle presentate nell’anno accademico 2017/2018, a conclusione del primo ciclo di lauree in questa disciplina. I
Il corso in Scienze e Culture Enogastronomiche è stato istituito nell'anno accademico 2015/16 presso il Dipartimento di Scienze, uno dei quattro Dipartimenti di Eccellenza dell’Università, ed è aperto a soli 50 studenti l'anno. Il percorso di studi ha l'obiettivo di formare operatori in grado di valorizzare, salvaguardare e promuovere le specificità enogastronomiche del Paese, fornendo basi tecnico-scientifiche integrate da competenze in ambito economico e giuridico e da elementi di comunicazione, marketing e storia delle culture alimentari. In coerenza con lo spirito del corso, i sette studenti che hanno discusso il proprio lavoro analizzando diversi aspetti dell'agri-food: il rapporto cibo-religione, le politiche per ridurre gli sprechi alimentari, il ruolo dei social media quale strumento di marketing per la ristorazione, gli effetti benefici del cacao sulla nostra salute, l'impiego di polimeri nelle cucine stellate, la valorizzazione di eccellenze laziali quali l'olio extravergine d'oliva “Colline Pontine Dop” e l'uso di lieviti tradizionali e innovativi per la produzione di birra.
“È una grande emozione assistere alle prime lauree di giovani che hanno scelto di costruire il proprio futuro nel settore agroalimentare, uno dei pilastri della nostra economia. Il percorso di studi in questa disciplina desta molto interesse negli studenti e offre ottime prospettive occupazionali, come dimostra la grande esigenza di professionalità competenti, manifestata dalle tante aziende del settore che collaborano con noi per la richiesta di stage o per altre attività didattiche” ha commentato la prof.ssa Livia Leoni, coordinatrice didattica del corso di laurea.