Senato e Camera Lazio, la Cdx val 45%: la Cirinnà sconfitta da Ester Mieli

I 4 milioni e 351 mila 194 elettori del Lazio, al Senato mettono la freccia a destra e fanno volare la coalizione di Giorgia Meloni al 45% dopo una partenza di spoglio che addirittura la vedeva al 60%.

I risultati ormai definitivi dello spoglio dell'uninominale e del plurinominale del Senato consegnano Roma e il Lazio al centrodestra con una maggioranza del 45%. A spingere è FdI che si conferma più romano che mai con il 31% seguito da Forza Italia si piazza al 6,6%, superando la Lega, nel Lazio in clamoroso crollo. Rispetto al 2018, il partito di Meloni passa dal 7,5 al 31,9, quintuplicando i consensi. Un record che non ha precedenti.

I Cinque Stelle passati dal 32% del 2018 al 14%

A sinistra il Pd fa peggio del dato nazionale con il 18%, da sommare al 2,3% di Alleanza Verdi e Sinistra e all 1,78% di +Europa. E poi il Movimento Cinque Stelle che, rispetto al 2018, caracolla e passa dal 32% al 14,64

Infine Calenda che nella “sua città” dove aveva persino corso come sindaco, si attesta all'8,6%.

Cirinnà sconfitta dall'esordiente Ester MIeli

Nel dettaglio c'è da registrare nell'uninominale U04 la clamorosa sconfitta di Monica Cirinnà superata di oltre 30 mila voti dalla centrista Ester Mieli. Sempre il centrodestra nell'U03 vede l'elezione dell'avvocato Giulia Bongiorno in danno di Andrea Catarci: l'assessore del Comune di Roma è stato staccato di 10 punti. Anche nell'U2, Lavinia Mennuni, centrodestra, supera Emma Bonino e la lascia senza il seggio senatoriale.

Alla Camera nell'uninominale passa Mauro Rotelli centrodestra con il 53,3% dei voti lontano anni luce dal 21,19 della candidata del blocco di sinistra Linda Ferretti. Nella circoscrizione Lazio 2 (Rieti) il maggiorente di Fdi, Paolo Trancassini supera il 50% contro Alessandra Clementini della sinistra ferma al 23.

Sempre alla Camera, nella circoscrizione Lazio 2, eletti Chiara Colosimo e Massimo Ruspandini, entrambi del centrodestra.