Senza strade nè marciapiedi e zero fogne. Lotti di Roma, cantieri fermi da 8 anni - Affaritaliani.it

Roma

Senza strade nè marciapiedi e zero fogne. Lotti di Roma, cantieri fermi da 8 anni

 Tra la via Braccianese e la via Aurelia vi è una zona chiamata Lotti di Roma oppure Tragliatella di Roma. Vi abitano circa 4.000 persone. Le strade sono quasi tutte prive di illuminazione (due di esse con fanali stradali sono state oscurate dai ladri che hanno rubato i cavi di  rame). Quasi la metà delle vie sono ancora in terra battuta. Quelle asfaltate sono piene di buche e crateri. Non esistono marciapiedi, fontanelle, negozi, chiesa, parchi giochi, luoghi di aggregazione per giovani.
L’acquedotto serve solo metà degli abitanti. L’Italgas pubblico non vi arriva: ci sono solo bombole e bomboloni gpl. Manca qualsiasi fogna. Ognuno ha il pozzo nero che poi inquina le falde acquifere da cui le persone attingono acqua per usi domestici.
Ma la cosa più scandalosa è che otto anni addietro sono cominciati i lavori per la costruzione di una rete fognante. Dopo un anno si sono interrotti per mancanza di ulteriori fondi. Ovviamente la rete fognante incompleta non funziona perché manca il depuratore e comunque servirebbe solo una metà delle case, appunto perché gli scavi sono fermi.
Quindi una situazione di gravissimo disagio a riprova che le periferie sono sempre abbandonate. L’amministrazione capitolina si nasconde dietro al fatto che esiste un consorzio ma questo non è operativo né sulla manutenzione stradale né sulla gestione degli altri servizi. La cosa più ovvia sarebbe che il Municipio intervenisse a riparare quantomeno le strade e poi chiedere al consorzio la refusione delle spese attraverso un procedimento di urgenza per danno subito e subendo e per questioni di sicurezza pubblica.
Le foto riguardano le buche che danneggiano gli autobus Atac e quelli che accompagnano i bambini casa-scuola-casa.

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