Roma

Sex workers, ecco la proposta di legge

Ecco i punti chiavi della proposta di disegno di legge avanzata dalle associazioni radicali e dal Codacons in merito di regolamentazione della prostituzione.

SEX WORKER OFFLINE e ONLINE. Il disegno di legge di iniziativa popolare prima di tutto qualifica come attività di prostituzione non solo i servizi sessuali ed erotici prestati fisicamente, ma anche quelli che avvengono virtualmente attraverso il web.

PROSTITUZIONE SENZA IVA. Prevista una sanzione per chi fornisce i propri servizi a soggetti minorenni mentre i proventi saranno oggetto di dichiarazione dei redditi sia che si tratti di un "secondo lavoro" sia che il soggetto desideri aprire una partita Iva come prestatore di attività sessuale. In tale caso sarebbe soggetto all'obbligo di iscrizione al regime pensionistico autonomo e a ad avere un'assicurazione contro gli infortuni sul lavoro che provvederà a coprire le malattie professionali inerenti l’attività di prestazione sessuale.

NON CASE CHIUSE MA COOP. Non più punibili per favoreggiamento della prostituzione i locatari degli appartamenti in cui "i prestatori di attività sessuale" potranno svolgere il proprio lavoro singolarmente o collettivamente come soci o cooperativa.

MARCIAPIEDI A LUCI ROSSE. Non solo alloggi privati, ogni Comune dovrà individuare alcune zone sul territorio dove sia possibile lo scambio dei servizi sessuali di tipo ambulante e girovago regolamentando le zone come nei casi dei mercati ambulanti.