Roma
Sprechi alimentari, ora basta: l'app che offre cibo invenduto dei ristoranti
“Too Good To Go”: l'applicazione che mira a ridurre gli sprechi alimentari dei ristoranti. Il test sulle migliori app
di Matteo Maggi*
Lo spreco di cibo sta diventando un problema crescente: ogni anno vengono buttati via oltre 10 milioni di tonnellate di cibo. L'App Too Good to Go risolve, o per lo meno tenta di risolvere, questo problema offrendo un servizio che permette di vendere ed acquistare prodotti alimentari altrimenti destinati al cestino dei rifiuti.
Too Good To Go, lanciato da Chris Wilson e dalla sua migliore amica Jamie Crummie nel 2016, consente a negozi di alimentari, bar e ristoranti di iscriversi e pubblicare i pasti rimasti a fine giornata ad un prezzo scontato. Gli utenti registrati possono scegliere prodotti anche da fornai che hanno pane in avanzo o da caffetterie che propongono dolci invenduti.
Il fondatore, che ha affermato di essersi imbattuto nell'idea mentre partecipava a un evento tecnologico in Danimarca, ha dichiarato di aver pensato che fosse la "migliore idea di sempre"; un post sul sito web dell'azienda recita: "Ogni anno, un terzo di tutti gli alimenti prodotti in tutto il mondo viene buttato via. In Too Good To Go vogliamo porre fine allo spreco alimentare creando un mondo in cui il cibo prodotto è il cibo consumato".
Ad oggi l’app Too Good To Go ha più di 10 milioni di utenti; l'obiettivo dichiarato è quello di raggiungere i 50 milioni entro la fine del 2020. L'azienda sottolinea che, nonostante le ragionevoli preoccupazioni, nessuno degli alimenti offerti proviene da avanzi e che tutti i prodotti offerti sono freschi e inutilizzati.
Quindi, se siete già abili utilizzatori di applicazioni di food delivery come Just Eat o Deliveroo, ma avete anche un occhio di riguardo per questioni più serie, vi consigliamo di scaricare l'App Too Good To Go.
*Esperto informatico Ns12 Spa