Roma
Termometro su: città infuocata. Rifiuti all'aria: è già emergenza








Lunedì 34 gradi alle ore 17; martedì 36 gradi sempre nel pomeriggio: idem mercoledì e sarà un crescendo sino a venerdì quando la colonnina di mercurio arriverà a 37 gradi. E le previsioni dicono che la vera estate è arrivata, quella che farà sudare i romani e i turisti alle prese con l'incubo dei 38 gradi addirittura previsti per la prima settimana di luglio.
Sole e caldo torrido per almeno 10 giorni con pochissima differenza tra la temperatura che si misura tecnicamente all'ombra e in assenza di vento e invece quella che percepisce il corpo umano a contato con l'aria.
Da 36 gradi in sù li vive nel vero disagio, quando aria e corpo umano hanno più o meno la tessa temperatura e diventa difficile la respirazione. Prendiamo i disagi e spostiamoli ai 40 gradi che invece si sentono in pieno sole e si capisce chiaramente come si prepara un periodo difficile. Soprattutto perché Roma è invasa da rifiuti e in una città sporca l'alta temperatura rende tutto più difficile. L'anticipo di ciò che attende i romani si è visto domenica scorsa nei luoghi simbolo: cestini stracolmi alla Bocca della verità e persino sacchetti di rifiuti abbandonato sulla riva del Tevere all'altezza di Ponte Sant'Angelo. Ovunque, foglie e sporcizia.
Il Campidoglio, poi, ha varato un piano anti-caldo che prevede sostegno solo alle persone socialmente in difficoltà, mentre per l'igiene urbana e il decoro non c'è nessun intervento previsto.