Roma
Trastevere è una bomba sociale: clochard massacrato e bottigliate tra ragazzi
Un senzatetto aggredito, bottigliata in testa tra due minorenni, minacce e resistenza alla polizia con un coltello
La violenza sciocca Trastevere: un clochard massacrato di botte, 16enne tira una bottigliata in testa ad un coetaneo dopo una lite e un altro ragazzo, con un coltello in mano, è fuggito agli agenti per poi ferirli con l'arma rubata da un ristorante.
La bomba sociale di Trastevere esplode in tutta la sua violenza in un fine settimana da choc. Un senzatetto è stato massacrato di botte a Piazza Trilussa con calci e pugni, finendo in ospedale in codice giallo, mentre le telecamere sono al vaglio delle forze dell'ordine per ricostruire la dinamica. Un arresto e una denuncia per due ragazzi protagonisti di due episodi di violenza distinti.
Coltello in mano e resistenza all'arresto: agenti feriti
Arrestato un giovane che, dopo aver rubato un coltello dal tavolino esterno di un bar in viale Trastevere all'incrocio con San Francesco a Ripa e una volta fallita la fuga dagli agenti anti-movida, si è rifiutato di gettare l'arma e ha opposto resistenza alla polizia. Gli agenti sono rimasti feriti e, una volta medicati, hanno riportato alcuni giorni di prognosi, mentre per il giovane è scattato l'arresto con le accuse di minaccia, resistenza e lesioni.
Bottigliata in testa tra minorenni: denunciato un 16enne
Al termine di una lite avvenuta in piazza Belli, un ragazzo di 16 anni ha colpito in testa un coetaneo con una bottiglia di vetro. La vittima non ha riportato gravi ferite e l'aggressore è stato denunciato per lesioni e resistenza pubblico ufficiale ed è stato riaffidato ai genitori.