Roma
Uno spettacolo contro la paura. Il Giubileo in ultra alta definizione
di Alberto Berlini
“La prossima volta trasmetteremo le immagini del Papa in ologrammi”. Con una battuta il responsabile della comunicazione vaticana Monsignor Dario Edoardo Viganò presenta la diretta televisiva che martedì 8 dicembre permetterà di portare le immagini di piazza San Pietro in tutto il mondo. L'apertura della Porta Santa sarà un evento storico anche per quanto riguarda le tecnologie messe in campo: per la prima volta al mondo una diretta televisiva trasmetterà immagini in ultra alta definizione.
Nelle case di tutto il mondo si potrà seguire l'evento che apre il Giubileo Straordinario indetto da Papa Francesco con una qualità mai sperimentata prima, ovviamente solo per chi possiede un televisore compatibile con l'innovativa tecnologia 4K. “Ovviamente senza dimenticare i formati di trasmissione tradizionali per far sì che il messaggio del Santo Padre possa arrivare davvero a tutti - spiega Monsignor Viganò – perchè l'esperienza dell'anno santo possa essere davvero più viva per tutti”.
19 in tutto gli “occhi” a disposizione del centro di produzione vaticano diretto da Stefano D'Agostini che, seduto davanti a decine di schermi, sarà il regista di uno spettacolo fruibile con una qualità video superiore. Una maggiore luminosità dell'immagine, neri più neri e più sfumature per cogliere tutti i dettagli di una giornata storica saranno possibili grazie all'utilizzo di telecamere che sono veri e propri gioielli di tecnologia in 4K HDR.
Duecento i tecnici mobilitati fino dalle 5 del mattino che prepareranno una diretta che inizierà alle 9.30 quando Papa Francesco uscirà dalla Basilica di San Pietro per celebrare messa sul sagrato davanti ad oltre 100mila persone. Al termine della funzione che seguirà i riti della festa dell'Immacolata il Santo Padre si recherà in processione verso l'atrio della Porta Santa seguito in processione da Cardinali e Vescovi. La suggestiva entrata in una Basilica di San Pietro completamente vuota per l'occasione sarà seguita dagli obiettivi di 3 jimmy jib e un operatore steadycam che camminerà a fianco di Papa Francesco.
Il segnale dal Vaticano sarà inviato ad un satellite che lo ritrasmetterà al centro Eutelsat di Rambouillet in Francia e da qui ritrasmesso a 3 satelliti geostazionari (EUTELSAT 8 West B per la copertura di Europa, Africa, MENA e Sud America; EUTELSAT 113/117 West A per Nord e Sud America; EUTELSAT 172A per Asia e Oceania) che consentiranno di irradiare il messaggio del Santo Padre in tutto il mondo con un ritardo di appena 1 secondo e mezzo, assicura Giuliano Beretta, presidente di DBW communication che insieme a Globescast e Sony coadiuvano Eutelsat e il Ctv nella produzione di un vero e proprio miracolo tecnologico.
DOVE VEDERLO. Gli utenti italiani dotati di apparati compatibili potranno collegarsi attraverso Tivùsat che ha inserito stabilmente il canale 4K1 al posizione 200 della propria piattaforma. Stessa possibilità per gli abbonati di FRANSAT, grazie alla diretta della cerimonia sul canale Fransat Ultra HD veicolato sul satellite EUTELSAT 5 West A. Il segnale Ultra HD sarà inoltre disponibile in ricezione diretta (DTH) anche via HOT BIRD sul canale 4K1. Tale canale, che raggiunge milioni di abitazioni tra Europa, Medio Oriente e Nord Africa, il giorno dell’evento sarà visibile attraverso due schermi collocati presso l’atrio dell’Aula Paolo VI in Vaticano. Altri punti di visione saranno allestiti nel carcere di San Vittore a Milano, all'interno del Policlinico Gemelli e in una location che verrà scelta tra Gerusalemme e Betlemme. Il segnale inoltre sarà trasmesso dal satellite. Inoltre sul sito internet della Santa Sede sarà disponibile la diretta in streaming online, ma in questo caso non in 4K.