Roma
"Visitate l'asilo al telefono". Roma, il II Municipio fa miracoli per le mamme
Singolare iniziativa del Municipio II di Francesca Lo Bello: gli spazi interni ed esterni della struttura si potranno conoscere telefonando. Previa prenotazione
Non bastano gli asili nido che il Comune vuole realizzare con i fondi del Pnrr per scatenare una concorrenza ( coi soldi pubblici) ai privati. E non bastano neanche gli asili dimenticati: l'ultima follia del Comune, meglio, del Municipio Roma 2 è l'open day telefonico “per conoscere l'offerta formativa”.
Dunque, le neo mamme che abitano nel Secondo Municipio e cioè negli altolocati quartieri Parioli, Flaminio, Salario, Trieste, Nomentano, Tiburtino e Pinciano, potranno scegliere dove far accudire i piccoli, chiamando un numero di telefono. E sempre al telefono, potranno visitare le aule, i bagni, i giardini e valutare per interposta persona, le simpatia delle assistenti educative. Il call center dei miracoli, sarà in grado di far fare una passeggiata ideale nella scuola e di valutare se il percorso casa-asilo e ritorno è congeniale alla famiglia.
Anche i profumi dei pasti si sentiranno al telefono?
Tutto al telefono, magari dal cellulare in auto o dal fisso in casa, la fantasia degli amministratori del Munciipio retto dalla riconfermata Francesca Del Bello (centrosinistra) arriverà sino a far sentire i profumi dei pasti caldi che verranno serviti il prossimo anno, quando magari lancerà l'iniziativa di aprire la frequenza a bimbi virtuali, veri avatar di quelli che saranno protetti dalle mura domestiche.
La comunicazione è chiara ed è anche semplice prenotare una visita telefonica nei nidi municipali. Basta mandare una mail con nome e cognome all'indirizzo del nido di “interesse, indicando l nome, il cognome e un recapito telefonico al quale essere ricontattati. I temi affrontati - specifica il Municipio - sono: finalità e obiettivi, progettazione educativa, progetti di inclusione, organizzazione e gestione, composizione delle sezioni, caratteristiche degli spazi interni ed esterni, organismi di partecipazione”. Ecco, le caratteristiche “degli spazi interni ed esterni, l'organizzazione e la gestione” sono le cosiddette esperienze che al telefono possono cambiare la vita .
Il call center come misura anti-Covid
E questo per evitare che le mamme ansiose, possano partecipare in massa agli Open Day normali e costringere il Muncipio ad adottare severissime norme anti-Covid. Ecco è il Covid che spaventa, perciò la visita reale è stata sostituita da una “telefonica”.
Da notare che dal lontano 6 agosto del 1991, il world wide web ha fatto passi da gigante sino ad arrivare alle più moderne app che permettono visite guidate in ogni dove e che il fenomeno delle influencer domini ormai gusti e scelte. E le mamme lo hanno scoperto molto prima di Chiara Ferragni, grazie alle potentissime chat di whatsapp. Altro che telefono. Nota per le mamme: l'open day via telefono è un'alternativa.
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