Roma
Zingaretti e i fondi Ue: 99 mila euro per due gazebo wifi al mercato abusivo
A Roma la Regione di Zingaretti spende i fondi europei per una microscopica Rete d'impresa per un salumiere, una pizzeria e un artigiano del vetro
di Marina Spada
Fondi Europei: la Regione Lazio di Nicola Zingaretti governatore e segretario del Pd non ha limiti nella fantasia e regala 99 mila e 500 euro a una rete d'impresa che sostiene tre micro artigiani e per realizzare due gazebo tecnologici all'interno di un mercato che no esiste perché mai autorizzato.
Succede a Roma, in via Orvieto, quartiere San Giovanni, Municipio VII praticamente a due passi dalla sede del Pd di zona che ha regalato un grande risultato alle Primarie del Pd. All'interno del mercato rionale, da sempre senza alcuna autorizzazione e tenuto in piedi perché il Comune di Roma non ha il coraggio di chiuderlo e ricollocarlo, sono nati due gazebo in legno definiti “oasi di convivialità” con qualche panchina e l'immancabile wi-fi.
Tutto questo ben di Dio è stato finanziato con 99 mila e 500 euro della legge regionale 94 del 2016 che ha generato il progettone delle Reti d'Impresa che in zona ha premiato la “Rete d’imprese via Orvieto e dintorni” ha destinato i soldi ricevuti alla riqualificare dell'area del mercato di via Orvieto e del quartiere limitrofo, mediante la realizzazione di spazi di incontro e aggregazione, per i cittadini. Tradotto dal progetto: un sito internet che funziona a metà e un'app che dovrebbe sostenere e lanciare nella Rete internet mondiale il salumieri Nello Accica, la pizzeria Al Grottino di tale Vespa e dal negozio di bricolage, arte e intrattenimento “Artemarcia” di Alessandro Tomassi. In aggiunta i due gazebo tecnologici sorti dopo ben due anni di lavoro.
Lo scopo di queste Oasi di convivialità è quello di regalare una seduta per conversare e mangiare ciò che si è appena acquistato sui banchi del mercato, almeno così viene spiegato in alcuni volantini appesi sui banchi chiusi. La copertura Wi-Fi passa poi nell’indifferenza più totale visto che in nel quartiere l’età media è ben alta.
Per chi vuole sapere il vero obiettivo del progetto e dei fondi basta leggere il documento con il quale è stato aggiudicato il bando: “La RI “ORVIETO” (Rete di imprese “VIA ORVIETO E DINTORNI”) intende dotarsi di una piattaforma informatica che diventi il fulcro per lo sviluppo della sua identità. Verrà individuato un brand che descriverà la Rete e le attività ad essa associate. La piattaforma è concepita come punto di raccolta e di emanazione di tutte le informazioni concernenti le iniziative della Rete stessa. È l’elemento abilitante per le attività coordinate dell’intera Rete e, al contempo, lo strumento in grado di consentire il coordinamento e la valorizzazione delle iniziative promozionali dei singoli aderenti. Oltre a ciò sono previsti interventi di arredo urbano per rendere l'area mercatale vera e propria piazza del quartiere”. Totale 99 mila e 500 euro.