Pillole d'Europa
AIUTI PER AGRICOLTURA, CONTRO DISCRIMINAZIONI, PREMI GUS, STUDI SU SALUTE
PER STARE MEGLIO COME CITTADINI EUROPEI E CONOSCERE DIRITTI E TUTTE LE OPPORTUNITA' UTILI
In questa rubrica notizie flash sulle normative europee e internazionali, notizie internazionali ed europee utili e pratiche per la vita di tutti i giorni. E’ attivo un servizio di “A domanda, risposta” su bandi, agevolazioni, finanziamenti europei , borse di studio e di ricerca nazionali, regionali e locali per i lettori di Affaritaliani. Per richieste di informazioni sui bandi scrivete a cinziaboschiero@gmail.com – oppure alla e-mail: dialogoconleuropa@gmail.com
Domanda: c’è una emergenza nel settore della comunicazione, ci sono realtà che collaborano tra loro per una maggiore efficacia degli uffici stampa soprattutto nei temi sanitari? Lea Varchisio
Risposta: sì, c’è una importante emergenza quella di evidenziare il ruolo dei giornalisti professionisti negli uffici stampa e soprattutto nel settore della sanità sia pubblica che privata per combattere le fake news e combattere il falso comunicare (social marketing). Il giornalista scientifico sa distinguere tra studi con impact factor, non si piega a logiche di potere, osserva una importante deontologia professionale, non segue l'onda dei social per dare le notizie, verifica le fonti. Nel settore pubblico è diventata una emergenza soprattutto in Italia. Se ne è parlato anche di recente grazie all’impegno costante del GUS associazione nazionale degli uffici stampa in occasione del conferimento del premio “Ufficio stampa di eccellenza" - GUS Lombardia. La consegna dei Premi: “Ufficio Stampa di Eccellenza”, assegnati ogni anno dal GUS (Giornalisti Uffici Stampa) della Lombardia è avvenuta lunedì 23 gennaio, alle ore 16.30, presso Palazzo Pirelli (sala "Giorno del Ricordo"). "Efficacia e competenza, ma soprattutto la capacità di unire la professionalità giornalistica con l’attenzione agli interessi delle organizzazioni” ha spiegato Assunta Currà, Presidente del GUS Lombardia e nazionale“, sono i criteri che hanno determinato anche quest’anno il conferimento del nostro Premio, assegnato a giornalisti che operano nell'ambito di uffici stampa pubblici e privati (come dipendenti o consulenti, o anche nell'ambito di agenzie esterne).” Ecco i nomi dei cinque i premiati in questa edizione tra cui ci sono professionisti del settore sanitario : Walter Bruno (Direttore Comunicazione Gruppo Humanitas); Maria Grazia Cangelli (Direttore della comunicazione e delle relazioni istituzionali del Gruppo Editoriale San Paolo; Elisabetta Olivari (Comunicatrice, titolare dell'omonimo Studio Professionale); Angelo Santoro (Responsabile Ufficio stampa Mediaset); Veronica Todaro (Responsabile Ufficio Stampa dell'Asst Monza - Ospedale San Gerardo). A livello europeo c’è EUSJA associazione dei giornalisti scientifici che con UGIS, unione italiana dei giornalisti scientifici realizzano corsi di aggiornamento, webinar, visite scientifiche e una delegazione EUSJA è presente a Milano dal 25 al 29 gennaio presso la FAST- Federazione delle associazioni scientifiche e tecniche, proprio per dibattere sul presente e sul futuro dei giornalisti scientifici negli uffici stampa in vari settori, in primis nel settore sanitario pubblico ma nella Pubblica Amministrazione in generale, dove ad oggi, in Italia, con il cambio del contratto, non esiste neanche più un contratto giornalistico rispettato in modo adeguato, rispetto ad altri Stati europei quindi la libertà di stampa e ill rigore sono in pericolo. EUSJA ha avviato diversi studi europei sul rapporto scienza, società e fake news.
Domanda: è vero che i nostri denti possono rivelare la nostra storia in studi europei? Lucio Fulco
Risposta: c’è uno studio internazionale ed europeo pubblicato di recente su Nature (rif. Titolo: “Dietary strategies of Pleistocene Pongo sp. and Homo erectus on Java (Indonesia)” - «Nature Ecology and Evolution» 2023) di un team interdisciplinare di scienziati, guidato dalla Goethe University di Francoforte e dal Senckenberg Research Institute and Natural History Museum di Francoforte, che raccoglie ricercatori di diversi paesi e istituzioni, tra le quali l'Università degli Studi di Padova e il Museo delle Civiltà di Roma, che ha scoperto, attraverso l'analisi dei denti, cosa mangiavano i nostri antenati della specie Homo erectus, vissuti centinaia di migliaia di anni fa sull'isola di Giava, nel sud-est asiatico. I cicli annuali, visibili nello smalto dei denti, offrono informazioni sulla life-history di uomini che vissero oltre un milione di anni fa. L’analisi delle strie di Retzius consente di comprendere la velocità di sviluppo dello smalto stesso. Stress fisiologici e/o esterni, come ad esempio la nascita, lo svezzamento o le malattie infettive lasciano tracce visibili, dette strie di Retzius accentuate, che aiutano a comprendere lo stato di salute degli individui. Le strie di Retzius permettono anche di ricostruire il quadro cronologico della composizione chimica dello smalto dei denti, che a sua volta riflette i cambiamenti della dieta individuale.
Domanda: ci sono aiuti europei all’agricoltura per aiutare produttori come noi a promuovere la qualità dei nostri prodotti all’estero? Marco Ravello
Risposta: sì, ci sono i fondi della PAC (Politica Agricola Comune) e ci sono fondi per promuovere la qualità dei prodotti agricoli europei sia nell’Unione europea che nei paesi terzi. Sino al 20 aprile ad esempio è aperto un bando che cofinanzia progetti di promozione di prodotti agricoli nel mercato interno e negli Stati terzi. Si punta a rafforzare la competitività del settore agricolo dell'Unione europea in particolare si vuole migliorare il grado di conoscenza dei meriti dei prodotti agricoli dell'Unione europea e degli elevati standard applicabili ai metodi di produzione comunitari; aumentare la competitività e il consumo dei prodotti agricoli e di determinati prodotti alimentari dell'Unione europea ed ottimizzarne l'immagine tanto all'interno quanto all'esterno dell'Unione europea; rafforzare la consapevolezza e il riconoscimento dei regimi di qualità dell'Unione europea; aumentare la quota di mercato dei prodotti agricoli e di determinati prodotti alimentari dell'Unione europea, prestando particolare attenzione ai mercati di Paesi terzi che presentano il maggior potenziale di crescita; ripristinare condizioni normali di mercato in caso di turbative gravi dello stesso, perdita di fiducia dei consumatori o altri problemi specifici. Il bando finanzia azioni di informazione e promozione dei prodotti agricoli europei in forma di campagne di informazione e di promozione. Il budget totale del bando ammonta a 84 milioni di euro.
Domanda: siamo una associazione che fa progetti contro le discriminazioni e contro la violenza verso le donne, ci sono fondi europei? Marisa Vusco
Risposta: sì. E’ aperto un bando del programma europeo denominato “Cittadini, Uguaglianza, Diritti e Valori (CERV)” che cofinanzia progetti per la promozione dell’uguaglianza e lotta contro il razzismo, la xenofobia e la discriminazione. Verranno cofinanziati progetti nazionali o transnazionali per prevenire e combattere l'intolleranza, il razzismo, la xenofobia e la discriminazione, in particolare per motivi di origine etnica, razza, religione, orientamento sessuale, identità di genere. La scadenza è il 20 giugno 2023. Inoltre segnalo un altro bando del programma CERV che cofinanzia progetti per prevenire e combattere la violenza di genere e contro i minori all’interno del programma intitolato “Cittadini, Uguaglianza, Diritti e Valori (CERV)”. Si punta a sostenere e sviluppare le capacità delle organizzazioni indipendenti della società civile attive a livello locale, regionale, nazionale nella lotta contro la violenza di genere e/o contro i minori e nel difendere i valori dell'Unione Europea. Il bando ha un importo totale di 25 milioni di euro. La scadenza entro cui presentare domanda è il 19 aprile 2023.