Champions League: Juventus, Roma e Napoli, suspence fino all'ultimo turno
Champions League, le prospettive di qualificazione agli ottavi di finale per Juventus, Roma e Napoli
Nella bella, non fredda, notte, torinese, inseguendo il goal in Champions, che manca da sette mesi, Paulo Dybala ha pareggiato, con giocate di classe, la sfida con "la pulce", il connazionale Leo Messi, in campo solo a metà del secondo tempo. Stupenda la coreografia, le luci del tifosi bianconeri, che hanno dedicato una bellissima standing ovation ad Andres Iniesta, 33 anni, quando Valverde ha sostituito il capitano del Barca e della Spagna.
Una bella dimostrazione di sportività, apprezzata dal maestro iberico, che ha cancellato l'amarezza per i fischi di San Siro all'inno della Svezia.
Pur con la pecca della sconfitta della Roma, a Madrid, le belle prove dei Campioni d'Italia e della capolista Napoli hanno consentito al calcio italiano, aspettando il nuovo c.t. Ancelotti, di reagire, con dignità e orgoglio, alla (S)Ventura Azzurra. Su tutti, proprio lo scugnizzo Lorenzino Insigne, che era stato escluso dal c.t. nel decisivo spareggio del Meazza.
Nessuno dei risultati di ieri ha complicato, particolarmente, la qualificazione agli ottavi di Roma e Juventus. Nel prossimo turno, la Roma dovrà battere, all'Olimpico, il modesto Qarabag, una delle squadre più deboli del torno.
Mentre la Juventus dovrà fare punti contro l’Olympiacos sperando che il Barcellona batta lo Sporting Lisbona (due cose molto probabili).
Per il Napoli, l’obbligo sarà ancora di vincere a Rotterdam, con il Feyenoord, e poi aspettare un favore dal Manchester City. Guardiola si impegnerà al 100%. Il mistero riguarda lo Shakhtar e la sua capacità di strappare un punto allo squadrone più forte d’Europa. Il finale del thriller resta tutto da scrivere...