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Tumori, aspirina: l'assunzione regolare può ridurre il rischio di tumore
TUIMORE, studio italiano conferma che l'assunzione regolare di aspirina può ridurre fino al 78% il rischio di varie tipologie di tumore
Tumori, aspirina: l'assunzione regolare può ridurre il rischio di tumore
TUIMORE, studio italiano conferma che l'assunzione regolare di aspirina può ridurre fino al 78% il rischio di varie tipologie di tumore
Tumori, aspirina: ricerca italiana conferma gli effetti benefici nella prevenzione delle neolasie - Salute e benessere
La molecola alla base dell'aspirina ha davvero capacità straordinarie, alcune più nascoste di altre. Questo farmaco viene utilizzato per la cura di raffreddore, cefalee, dolori articolari e persino per prevenire le malattie cardiocircolatorie. Oggi da una ricerca condotta dall’Università Statale di Milano in collaborazione con l’Istituto Europeo di Oncologia e dell’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano ha confermato che l'asperina può essere utile anche per evitare l'insorgenza di vari tipi di neoplasie.
Tumori, aspirina: i Fans sono utili nella prevezione di varie tipologie di tumore - Salute e benessere
Lo studio finanziato dall'Associazione italiana per la ricerca sul cancro (Airc) e dalla Fondazione Cariplo si è concentrata sui farmaci antinfiammatori non steroidei (Fans), di cui già si conoscono le capacità nel prevenire patologie come il tumore al colon, al seno e alle ovaie. Gli antifiammatori non steroidei come aspirina, Moment, Oki, Fastum, etc. vanno a ridurre se non addirittura ad annullare la produzione della prostaglandina E2, molecola infiammatoria che è associata a vale tipologie di tumore.
Tumori, aspirina: assumerla regolarmente può allungare la vita dei malati di tumore - Salute e benessere
Lo studio ha confermato che l'assunzione regolare di aspirina per almeno 6 mesi può allungare la vita media dei pazienti affetti da tumore alla testa e al collo inoperabili. Tale medicinale infatti inibisce la mutazione dell'oncogeni PIK3CA spesso associati a queste malattie. Il tasso di sopravvivenza secondo i ricercatori può passare dal 40 fino al 78%.
Tumori, aspirina: gli scienziati lavorano a nuovi Favs con effetti collaterali ridotti - Salute e benessere
C'è però una controindicazione legata ai Fans. Questi farmaci a dosaggi così elevati non possono essere utilizzati in terapie a lungo termine in quanto provocano effetti collaterali come sanguinamenti, problemi gastrici, epatici, renali e cardiaci. Per questo i ricercatori stanno studiando nuove tipologie di antifiammatori con un ridotto profilo tossicologico ma comunque in grado di combattere le infiammazioni che possono favorire l'insorgere delle neoplasie come le flogosi per il tumore al colon. L'idea è anche quella di utilizzare l'aspirina e simili anche per ridurre il rischio di recidive e delle metastasi nei due anni successivi alla fine dei trattamenti antitumorali.